MICHELAZZI, Luigi.
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 23 marzo 1903 da Alberto e da Giacinta Fogliata, in una famiglia nella quale era saldamente consolidata la vocazione all’esercizio della medicina.
Il [...] in collab. con A. Novelli et al.; Influenza di un RNA-immuno-induttore estratto da siero di coniglio immunizzato sulla produzione di anticorpi da parte di cellule linfoidi, in Lo Sperimentale, CXV [1965], pp. 275-287, in collab. con A. Novelli et al ...
Leggi Tutto
DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] condusse importanti esperimenti sulle autovaccinazioni nelle manifestazioni suppurative e in malattie da virus filtrabili (Passaggio degli anticorpi nel latte e assorbimento intestinale, ibid., pp. 545-576; Ricerche su vaccino misto, tifo, Paratifo B ...
Leggi Tutto
CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] che negli organismi infestati evolvano processi di natura immunitaria. Pertanto, convinto della capacità dell'ospite di formare anticorpi contro l'antigene idatideo, pensò di utilizzare a spopo diagnostico la possibilità di indurre e dimostrare in ...
Leggi Tutto
SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] .
La pittoresca e bigotta provincia degli anni Quaranta, segnata dalla retorica fascista, stimolò nel giovane Svampa anche anticorpi politici che lo posero su solide basi progressiste e anticlericali. Come avrebbe in seguito raccontato spesso al suo ...
Leggi Tutto
CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] aspecifici; spesso queste sostanze presentano una pseudospecificità, che può mascherare eventuali anticorpi specifici, formatisi nei tessuti vegetali inoculati preventivamente con antigeni microbici. Dimostrò inoltre nei vegetali una protezione ...
Leggi Tutto
FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] così trattati, la comparsa nel siero di sostanze agglutinanti specifiche, che interpretò come espressione della produzione di anticorpi e antitossine, e un miglioramento delle condizioni generali (L'emoantitossina, in IlMorgagni, XLVI [1904], 1, pp ...
Leggi Tutto
MARTINOTTI, Giovanni
Francesca Farnetani
MARTINOTTI, Giovanni. – Nacque il 1° ott. 1857 a Villanova Monferrato, presso Alessandria, da Leonardo, medico, e da Elena Boggione.
Dopo aver conseguito la [...] [1919-20], pp. 59-68 e in La Riforma medica, XXXVI [1920], pp. 602-606; Sulla presenza e sul valore degli anticorpi nella vaccinazione antitubercolare, in Bull. delle scienze mediche, s. 9, IX [1921], pp. 351-356, in Riv. critica di clinica medica ...
Leggi Tutto
MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] - E. Cugudda; Il favismo ittero-emoglobinurico come anemia emolitica immunologica: documentazione del reperto sierologico di anticorpi atipici, Cagliari 1952). Sviluppò poi ampiamente il concetto di anemie emolitiche autoimmuni in Anemie emolitiche ...
Leggi Tutto
FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] preferì l'uso del solo sierovaccino, che somministrò per la prima volta a Sassari nel 1915, ritenuto più efficace sia del solo vaccino, per la presenza degli anticorpi serici, sia del solo siero, per la capacità del virus di indurre la formazione di ...
Leggi Tutto
BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] lavori sulla vaccinazione e sieroterapia antidifterica, e specialmente sulla sieroterapia bivalente, basata sulla presenza di anticorpi fagocitari sensibilizzati, donde l'associazione del siero antitossico e del siero antibatterico nelle applicazioni ...
Leggi Tutto
anticorpo
anticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e corpo]. – In immunologia, molecola proteica (immunoglobulina) che viene prodotta nel corso di una reazione immunitaria e svolge un’azione antagonista verso un antigene precedentemente giunto a contatto...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...