terapia biologica
Insieme di agenti che mimano o contrastano l’azione di sostanze naturali implicate nella trasmissione di segnali essenziali per la vita delle cellule attraverso l’azione mirata (target [...] mammella e del rene, nella maggior parte dei casi in associazione a farmaci chemioterapici. Bevacizumab è un anticorpomonoclonale diretto contro il VEGF ed è stato il primo farmacoantiangiogenico approvato nel trattamento dei tumori solidi. È oggi ...
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angiogenesi
Processo che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni da altri vasi preesistenti. Durante lo sviluppo embrionale si affianca alla vasculogenesi, processo mediante il quale si differenziano [...] si sono iniziate a sperimentare strategie terapeutiche basate sul trattamento del paziente affetto da tumore con anticorpimonoclonali diretti contro il VEGF, in combinazione o meno con il trattamento chemioterapico. Altre sperimentazioni comportano ...
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CD (sigla dell’ingl. Cluster of Differentiation)
Molecola di differenziamento situata sulla superficie dei linfociti, con la funzione di tradurre i segnali cellulari o riconoscere gli antigeni. Grazie [...] modo selettivo dalle popolazioni cellulari in varie fasi dello sviluppo. Si può pertanto disporre di svariati prodotti purificati (➔ anticorpimonoclonali) che vengono siglati, appunto, con le lettere CD alle quali fa seguito un numero o un simbolo ...
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immunosoppressore
Farmaco che agisce inibendo le abnormi risposte immunitarie dell’organismo, in corso di malattie autoimmunitarie o al fine di evitare il rigetto di trapianti d’organo. Fra le classi [...] e tacrolimus), gli antimetabolici (sirolimus), farmaci citotossici usati anche nella terapia dei tumori, e anticorpimonoclonali. Tutte queste classi di farmaci agiscono sull’immunità cellulare dei linfociti T; alcune provocano immunosoppressione ...
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Jerne, Niels Kaj
Medico inglese (Londra 1911 - Castillon-du-Gard, 1994). Direttore del Paul-Ehrlich Institut di Francoforte e dell’Ist. di immunologia di Basilea, prof. di immunologia all’Ist. Pasteur [...] . Nel 1984 gli venne assegnato il premio Nobel per la medicina o la fisiologia con G.J.F. Köhler e C. Milstein, le cui ricerche dimostrarono sperimentalmente la validità della teoria di J., aprendo la strada alla produzione di anticorpimonoclonali. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] sviluppo e del controllo del sistema immunitario e per la scoperta delle tecniche per la produzione di anticorpimonoclonali.
1985
Nobel per la fisica
Klaus von Klitzing, Repubblica Federale di Germania, Max-Planck-Institut für Festkörperforschung ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] di fisica nucleare; i transistor e i microprocessori si basano sulle scoperte della meccanica quantistica; gli anticorpimonoclonali e le terapie genetiche erano impensabili prima della scoperta della struttura del DNA; le medicine moderne sono ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] la profilassi sia per la terapia del rigetto. Inoltre, buoni risultati sono stati ottenuti clinicamente grazie a un anticorpomonoclonale, OKT3, che deprime l'attività dei linfociti T maturi legandosi al loro recettore CD3. Sono attualmente in corso ...
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Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] meccanismo, un passaggio logico è stato quello di provare a sbloccare, a “riaccendere” le cellule immunitarie “mascherando”, con anticorpimonoclonali specifici, PD-1 e/o CTLA-4, impedendone il legame con le cellule tumorali. L’importanza di questi ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] del nostro organismo, quali appunto le interleuchine, gli interferoni e le sostanze appartenenti al nuovo filone degli anticorpimonoclonali, sviluppatosi negli ultimi anni nella lotta contro i tumori. Attraverso questa nuova lingua, che utilizza una ...
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monoclonale
agg. [comp. di mono- e clone]. – In biologia, che proviene da un unico clone di cellule ed è per questo provvisto di caratteristiche morfologiche, fisiologiche, genetiche, ecc. identiche a quelle delle altre cellule del clone....
ibridoma
ibridòma s. m. [der. di ibrido, col suff. -oma] (pl. -i). – In biologia, il risultato della fusione di una linea di linfociti sensibilizzati da un solo antigene con una linea di cellule di mieloma; ciascun ibridoma è in grado di produrre...