Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] , originariamente fondata sull’impiego di antisieri, si è arricchita di prospettive mediante l’uso di anticorpimonoclonali. Gli anticorpimonoclonali sono stati proposti come vettori di molecole citotossiche (per es., chemioterapici) o come agenti ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] tubercolari extrapolmonari si utilizza l’emocoltura. Ulteriori progressi hanno consentito gli anticorpimonoclonali, che possono misurare gli anticorpi specifici IgG in corso di infezione tubercolare avanzata.
Si chiamano tuberculidi manifestazioni ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] cellule indifferenziate, generalmente nelle forme secondarie. Gli studi immunologici, grazie anche all’impiego di anticorpimonoclonali, forniscono la possibilità di identificare alcuni marcatori specifici di crescita cellulare (maturità, immaturità ...
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Ramo della medicina che studia i tumori dal punto di vista morfologico e clinico. L’o. è nata intorno alla metà del 19° sec., grazie alle ricerche di R. Virchow che hanno posto le basi della patologia [...] (nuovi moduli di polichemioterapia e di radioterapia, progressiva, affermazione della terapia del dolore, impiego terapeutico degli anticorpimonoclonali per veicolare nell’interno delle cellule neoplastiche sostanze antiblastiche o radioattive). ...
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sarcoidosi Malattia granulomatosa cronica (nota anche come malattia di Besnier-Boeck-Schaumann o granuloma benigno) a patogenesi immunitaria e decorso cronico che dà luogo a lesioni sistemiche, particolarmente [...] nelle forme croniche. La terapia si basa sull’utilizzo di immunosoppressori (corticosteroidi, metotrexate, azatioprina), antinfiammatori (indometacina, clorochina) e modulatori del sistema delle citochine (ciclosporina, anticorpimonoclonali). ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] cellule leucemiche o linfomatose. Sono state utilizzate diverse metodiche immunologiche con l'impiego di anticorpimonoclonali, farmacologiche, o immunologiche e farmacologiche contemporaneamente.
Nelle leucemie mieloidi acute (esclusa la varietà ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] che risultano coinvolti in alcuni processi patologici. Un ruolo fondamentale è svolto dagli anticorpimonoclonali o MoAb (Monoclonal Antibodies). Gli anticorpi sono per propria intrinseca natura altamente specifici. Il loro uso come molecole ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] state integrate, e in taluni casi soppiantate, da quelle immunocitochimiche che utilizzano antisieri o anticorpimonoclonali diretti contro componenti strutturali o composti specifici dei vari elementi cellulari del tessuto nervoso (neurofilamenti ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] dato risultati molto promettenti e sono oggi utilizzati negli studi clinici per inibire l'EGFR: (a) gli anticorpimonoclonali (Mabs); (b) piccole molecole inibitorie dell'attività enzimatica della tirosinchinasi dell'EGFR. I Mabs in genere vengono ...
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monoclonale
agg. [comp. di mono- e clone]. – In biologia, che proviene da un unico clone di cellule ed è per questo provvisto di caratteristiche morfologiche, fisiologiche, genetiche, ecc. identiche a quelle delle altre cellule del clone....
ibridoma
ibridòma s. m. [der. di ibrido, col suff. -oma] (pl. -i). – In biologia, il risultato della fusione di una linea di linfociti sensibilizzati da un solo antigene con una linea di cellule di mieloma; ciascun ibridoma è in grado di produrre...