. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] revisione del "Nuovo catechismo per adulti" pubblicato dall'episcopato olandese nel 1966, e la decisa condanna dei metodi anticoncezionali pronunciata con l'enciclica Humanae vitae del 1968. Queste prese di posizione, fonte di malumore e disagio in ...
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Scrivendo della C., con quasi assoluta regolarità di senso, M. intende lo Stato pontificio con la sua alta gerarchia, e non la più vasta e potenzialmente universale comunità dei fedeli in Cristo. Non per questo egli si limita a fare di tale istituzione uno Stato fra gli Stati, un puro e semplice elemento ... ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici qāhāl e ‛ēdāh, che indicano l’«adunanza» del popolo d’Israele, ossia una società religiosa e politica ... ...
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Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; e non vuole essere soltanto una società visibile, ma soprattutto una realtà spirituale. La Chiesa unisce ... ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, scegliendo un cardinale di un paese periferico, dove il confronto con un regime di socialismo ... ...
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G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente che intendeva creare in forma stabile la sua assemblea di fedeli, ovverosia la comunità di quanti ... ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha significato infatti anche l'inizio di una nuova fase. Per quanto sia vero che la storia della C. non ... ...
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Paolo Brezzi
Si potrebbe molto sbrigativamente affermare che D. ebbe della C. la concezione ortodossa vigente al suo tempo, accettò le dottrine ecclesiologiche elaborate dai pensatori cristiani e dalle autorità cattoliche che lo avevano preceduto, si uniformò alle opinioni allora correnti e diffuse ... ...
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Nel decennio 1949-59 il corso della storia della Chiesa non ha conosciuto alcun sostanziale o radicale mutamento rispetto al precedente. Il tono è dato, soprattutto nei primi anni, dagli orientamenti che Pio XII indicava in un radiomessaggio inviato nel 1949 in occasione del LXXIII Congresso dei cattolici ... ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta secondo le linee determinatesi nel decennio precedente in rapporto all'atteggiamento generale degli ... ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi dai Settanta è stata adoperata specialmente nelle parti più recenti della loro versione come equivalente ... ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] al congresso nazionale di ostetricia e ginecologia di Torino, nel 1939, Sui danni ginecologici delle pratiche anticoncezionali, nella quale espose un gran numero di osservazioni sulla eziopatogenesi della patologia funzionale femminile. Degno di ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] pratica della maggior parte dei paesi dell'occidente europeo a lui contemporanei, in assenza dei moderni metodi anticoncezionali, il controllo della natalità doveva necessariamente avvenire per via indiretta, attraverso una strategia di limitazione e ...
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Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] e radicale il proprio comportamento demografico: grazie alla legge eugenica del 1948 (liberalizzazione completa dell'aborto, diffusione degli anticoncezionali) il tasso di natalità si è dimezzato nel giro di poco più di dieci anni (1948: 34‰; 1960 ...
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Irlanda, Repubblica d’ Stato dell’Europa occidentale, corrispondente alla maggior parte (ca. 4/5) dell’isola omonima. Per le caratteristiche fisiche ➔ Irlanda.
Il tasso d’incremento demografico (8‰ nel [...] si era distinta nelle battaglie a favore dell’aborto, del divorzio e della liberalizzazione della vendita di anticoncezionali, dimostrò un’evoluzione antitradizionalista dell’elettorato e una sua maggiore sensibilità ai temi delle libertà civili; nel ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] e diritti assenti (v. Tilly, 1992). Un altro rilevante elemento di liberazione consiste nella conoscenza delle tecniche anticoncezionali. In tal modo non solo si riduce il numero delle gravidanze, ma viene ristretto il periodo della riproduzione ...
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neurosonologia
Tecnica non invasiva di neuroimaging per l’ispezione dei vasi epiaortici e del circolo intracranico. È una tecnica che si è affermata a partire dagli anni Ottanta del 20° secolo, grazie [...] di PFO, se associata ad aneurisma del setto interatriale o a coagulopatie, anche indotte da farmaci come gli anticoncezionali, può trasformarsi in una fonte emboligena. Anche isolato, può rappresentare un fattore di rischio per embolia paradossa nei ...
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POPOLAZIONE (XXVII, p. 914; App. II, 11, p. 591; III, 11, p. 461)
Moni Moulik
Il fenomeno comunemente noto come "esplosione demografica" è relativamente recente, avendo avuto luogo, come conseguenza [...] dei metodi che le considerazioni dottrinali. Sono molti oggi i cattolici credenti, così come i protestanti, che utilizzano metodi anticoncezionali di ogni tipo e che si aprono sempre più ai problemi e alle decisioni di pianificazione demografica, in ...
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La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] ci sia un certo generale consenso sulla necessità di favorire come unica vera alternativa all'a. lo sviluppo dei metodi anticoncezionali.
Lo si può vedere nella legislazione della maggior parte dei paesi che consentono l'aborto. La stessa Chiesa ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] (tipo e frequenza diaria) e circa l'uso di caffè e/o tè (numero di tazze), liquirizia (negli ipertesi), anticoncezionali (tipo e durata). Si domanda sulla regolarità del sonno (ipersonnia, sonnolenza, insonnia ecc.).
c) Anamnesi patologica remota. Il ...
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anticoncezionale
agg. [comp. di anti-1 e concezione]. – Che tende a impedire la fecondazione, il concepimento: propaganda a., metodi a.; in partic., è termine usato (così come i sinon. antifecondativo e contraccettivo) per indicare ogni mezzo,...
maltusiano
maltuṡiano (meno com. malthuṡiano) agg. – 1. a. Che si riferisce al pensiero e all’opera del pastore anglicano e studioso di problemi economici ingl. Th. R. Malthus (1766-1834); le teorie m.; pratiche m., espressione con cui sono...