MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , e quanto poco coordinati fossero i loro sforzi. Questo suo modo di affrontare i problemi, unito a un anticomunismo adamantino, lo portò a sostenere con forza la cooperazione europea, mai disgiungendola, tuttavia, da una prospettiva atlantica.
Dalla ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] sempre 'filtrate' dagli altri interessi finanziari dei media, dalla pubblicità, dall'ideologia dominante (in questo caso l'anticomunismo) e dalle strategie di gestione dell'informazione proprie delle fonti ufficiali, che controllano gran parte della ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] spostamento dell’Italia verso sinistra avrebbe aumentato in Alto Adige le spinte secessioniste, favorite dal tradizionale anticomunismo presente tra la popolazione. Infatti all’interno della SVP, esponenti come Peter Brugger dichiararono possibile ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] una crisi di strategia nella DC, sgretolando le ragioni del ciclico ricompattamento intorno alle parole d'ordine dell'anticomunismo e insieme mettendo improvvisamente alla luce tutte le ambiguità proprie di un partito al tempo stesso popolare e ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] la teoria del totalitarismo. Tra costoro, gli uni gettano via il bambino insieme con l'acqua sporca, sostituendo un anticomunismo indifferenziato con la riesumazione d'una teoria del fascismo e del capitalismo ancor più indifferenziata e di maniera ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] e democraticocristiani, mentre le loro prese di posizione antiliberali, antimassoniche e persino antisemite, insieme al loro anticomunismo, facilitarono la collaborazione con le chiese, quando giunsero al potere. L'atteggiamento antiborghese e l ...
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anticomunismo
s. m. [comp. di anti-1 e comunismo]. – 1. Avversione, opposizione ai principî e ai metodi del comunismo; l’essere anticomunista: l’a. di alcuni ceti sociali; accusare qualcuno di anticomunismo. 2. Con valore collettivo, gli anticomunisti...
anticomunista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e comunista1] (pl. m. -i). – Che, o chi, si oppone al comunismo, o svolge azione avversa al comunismo (e ai partiti comunisti).