Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La breve presidenza di John Fitzgerald Kennedy ha segnato una svolta politica e caratterizzato [...]
È però in politica estera che le scadenze sono più incombenti. Qui Kennedy non intende spostare il confine dell’anticomunismo, bensì rafforzarlo con iniziative che rendano più evidente la distanza tra democrazia e totalitarismo. Comincia così ad ...
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MONTINI, Lodovico
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Lodovico. – nacque a Brescia l’8 maggio 1896, figlio di Giorgio, direttore del giornale cattolico Il Cittadino di Brescia, e di Giuditta Alghisi, donna di [...] seria riflessione sulla sua missione «storica», poiché altrimenti ci si sarebbe limitati «a fare semplicemente dell’anticomunismo negativo guardando inutilmente indietro ad ideologie sorpassate» (Barbaini, 2010, p. 53). Tra Montini e i dossettiani ...
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TOGNI, Giuseppe
Michele Marchi
– Nacque a Pontedera, presso Pisa, il 5 dicembre 1903, terzo di una famiglia di quattro figli. Il padre, Ettore, lavorava nella pretura di San Giovanni Valdarno e la madre [...] anche nella separazione tra i ‘popolari’ e gli ‘intellettuali’. In realtà la linea di faglia apparve subito sull’approccio anticomunista, più dettato dalla lotta aperta e senza compromessi di Togni e dei suoi principali seguaci, più sottile e ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] fabbrica era un mondo scristianizzato, luogo di conflitti e terreno adatto per la propaganda comunista. Ma il suo anticomunismo era privo di quelle forme ossessive presenti in altre diocesi. Bisognava predicare una religione che aiutasse ad accettare ...
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SINDONA, Michele
Marco Magnani
– Nacque l’8 maggio 1920 a Patti (Messina), figlio primogenito di Antonino e di Maria Castelnuovo, in una famiglia di modeste condizioni.
Si laureò in giurisprudenza a [...] dalle autorità italiane, in realtà condizionate dal Partito comunista, che avrebbe perseguitato il banchiere per il suo anticomunismo.
Sindona si rivolse poi alla mafia per intimidire ripetutamente sia Cuccia – da cui pretendeva un appoggio ai ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] Il 13 settembre dello stesso anno fondò il Fronte nazionale, con il quale lanciò ambigui messaggi basati sui concetti di ordine, anticomunismo, lotta al sistema dei partiti. Nel 1971 fu spiccato contro il B. un mandato di cattura per un tentativo di ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] uomo. Mounier non cesserà certamente di dialogare con i comunisti, talvolta agirà d'accordo con essi e rifiuterà ogni anticomunismo, perché il Partito, dirà dopo la guerra, ‟porta la speranza dei poveri". Ma, anche se integra progressivamente nel suo ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] di Roma una lista civica cattolica capeggiata da don Luigi Sturzo e ‘allargata’, cioè aperta al sostegno di tutti gli anticomunisti, compresi i monarchici e i neofascisti). A salvaguardare la centralità della DC e del centrismo, già dal 1950 Taviani ...
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sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] dall’estero (in particolare dai Paesi occidentali, ai cui occhi Pretoria appariva come un bastione dell’anticomunismo in Africa) e di diventare la nazione più industrializzata del continente. La supremazia economica consentì alla Repubblica ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] la destra socialista avrebbe preferito una collaborazione che salvaguardasse la reale autonomia dei due partiti. Il suo sostanziale anticomunismo sì acuì con il passare degli anni, sino a divenire nel dopoguerra una costante della sua linea politica ...
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anticomunismo
s. m. [comp. di anti-1 e comunismo]. – 1. Avversione, opposizione ai principî e ai metodi del comunismo; l’essere anticomunista: l’a. di alcuni ceti sociali; accusare qualcuno di anticomunismo. 2. Con valore collettivo, gli anticomunisti...
anticomunista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e comunista1] (pl. m. -i). – Che, o chi, si oppone al comunismo, o svolge azione avversa al comunismo (e ai partiti comunisti).