ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] per strappare la Rezia prima al fratello Lodovico il Tedesco: l'abazia di Civate era posta proprio sulla strada 4 (1904), pp. 307, 336, 338-341; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. La Lombardia, I ...
Leggi Tutto
Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] beatificazione o canonizzazione dei successori di Pietro. L’antichità cristiana infatti riservava al culto popolare dei confessori e un ritratto del predecessore molto interessante.
Il papa tedesco, che aveva perdonato e tentato di riconciliare con ...
Leggi Tutto
COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] che divenne quella del C., con due punti focali: il cristianesimo antico e la Riforma del XVI secolo.
Il C., come valdese, cercò di N. Balbani (Roma-Firenze 1875). Fece alcune traduzioni dal tedesco per i suoi studenti, così del teologo luterano C. E ...
Leggi Tutto
Apollo
Massimo Di Marco
Il dio greco della musica, dell'armonia e della luce del sole
Apollo assomma in sé molteplici aspetti: presiede alla musica, alla poesia e alle arti, ma è anche capace, con le [...] identificato con Helios, il dio sole: in tal senso venne inteso l'antico appellativo di Febo (lo "splendente", il "luminoso").
Il luogo di 'ebbrezza e della sregolatezza: si deve al filosofo tedesco F.W. Nietzsche, nella seconda metà dell'Ottocento ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] v., sia in composizione stichica, fin dai lirici greci più antichi, e spesso nel dramma; fra i Latini si trova nelle tragedie e libertà che per il senario.
Reiziano Dal nome del filologo tedesco F.W. Reiz (18° sec.), è un versetto lirico formato ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] in dipendenza da quelle sull’anima, l’immortalità e il materialismo.
L’idealismo tedesco, soprattutto con F. Hegel, ripropose invece l’antico tema dell’immortalità impersonale in una prospettiva panteistica, prospettiva peraltro comune agli autori ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso boemo (Husinec, Boemia Merid., probabilmente 1369 - Costanza 1415). Ordinato prete, divenne predicatore a Praga, dando prova di vasta cultura filosofico-teologica. Suoi argomenti [...] utraquisti. Nonostante il salvacondotto, il cardinale Pierre d'Aily fece arrestare H., contro il quale, oltre ai Tedeschi, agiva anche l'antico seguace di Wycliffe, il ceco Š. Páleč. H. si difese dalle accuse non riconoscendo per sue o difendendo ...
Leggi Tutto
(o Nibelungi) Termine con cui, sembra fin dall’età barbarica, venivano indicati sia i mitici possessori di un favoloso tesoro sia la stirpe regale dei Burgundi. Secondo alcune interpretazioni, il nome [...] ospitale e benevolo. Tale innovazione divenne la vulgata nei paesi tedeschi (è l’intreccio del Nibelungenlied) e si irradiò anche verso la Scandinavia (Thidrekssaga). Il monumento più antico che conosciamo su Sigfrido è anch’esso un carme eddico ...
Leggi Tutto
Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] 19° secolo. L’egittologia fu gloria dell’orientalismo francese e tedesco del 19° sec., mentre in Italia ha avuto il maggiore sviluppo in veste cristiana di elementi propri del mondo orientale antico. Si assiste così da un lato all’ampio assorbimento ...
Leggi Tutto
(ted. Götterdämmerung) La fine del mondo, nella mitologia nordica, descritta ampiamente nella Völuspá (il "canto [profetico] della veggente"), il carme escatologico dell'Edda norrena. Il tedesco Götterdämmerung [...] , notte degli dei", sostituitosi a ragnarök "ultimo destino, fine degli dei", che è l'espressione usata nelle parti più antiche dell'Edda.
Dopo la morte di Baldr, secondo la predizione della volva (la veggente), avrà inizio un periodo di caos ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...