Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] mani del Senato, restaurato nel 1144 secondo il modello antico, con alla testa il "patricius" Giordano Pierleoni aveva sperato di piegare i Romani ribelli con l'aiuto del re tedesco, ma alla fine fu già un successo che Corrado III rifiutasse ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] imposte, il servizio militare e tutte le altre prestazioni che anticamente spettavano allo Stato ["respublica"] e che poi i re investiture, informò i presenti delle trattative con il re tedesco. L'ambasceria era nel frattempo ritornata e un incontro ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] . Nap., VI (1857-1858), pp. 112a-127a e con Nuovi studi sopra le antiche monete giudiache, in Opuscoli..., s. 2, I (1863) pp. 161-192 (anche questo lavoro fu tradotto in tedesco dal von Werlhof in Münzenstudien, V [1867], pp. 9-35).
Un cenno merita ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] di Cristo si fece riferimento a passi biblici - le fonti più importanti sono, nell'Antico Testamento: Gn. 49, 16; Dn. 7, 7-8; 8, 9-14 trafitto dalla spada di un angelo. Un manoscritto miscellaneo tedesco del secondo ventennio del sec. 15° (Londra, ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] , rifiutò di aderire alle formazioni fasciste; prigioniero dei Tedeschi, l'11 settembre fu trasferito a Innsbruck, poi si veda Id., Da P. Ubaldi a G. L.: la letteratura cristiana antica nell'Università cattolica del S. Cuore, in Aevum, LXXI (1997), pp ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] biblici dell’esule savoiardo: la Bibbia, una scelta dell’Antico Testamento e il Nuovo Testamento, in latino e in Giovio, di cui Perna aveva stampato varie opere, anche in traduzione tedesca, fin dai primi anni della sua attività di stampatore. Il ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] 1198, con l'inasprirsi dei conflitti tra la feudalità tedesca e quella del Regno, Montecassino fu coinvolto in pieno e trascorso il breve abbaziato di Pietro (1210-1211), l'antico decano Atenolfo venne eletto prima del 4 giugno, probabilmente nel ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] di T. Zanato). Da ricordare almeno le traduzioni in tedesco Die Schwänke und Schnurren des Pfarrers Arlotto, I-II, Il Pievano A., Giuliano da Majano e la chiesa di S. Cresci a Macioli, in Antichità viva, XXVII (1988), 1, pp. 39-43; F.W. Kent - A. ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] di Francia) nel quale credette di poter individuare un antico antenato. Una discendenza, questa, attraverso la quale egli cui ricevere un tozzo di pane dal religioso (un vecchio eremita tedesco) che vi risiedeva, egli scoprì le ossa di quell'"avo" ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] se in molte lingue, come il francese, l’inglese e il tedesco, il termine «ebraico» è rimasto solo in riferimento alla lingua, a , lasciando il comando a Giosuè. In questa fase più antica la critica, non disponendo come fonte che del racconto biblico ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...