BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] quest'esperienza nacquero due opere letterarie: L'artiglio tedesco, Firenze 1915, e Come abbiamo vinto l'Austria Saviantoni, Roma 1968; M. Vannucci, Firenze: dalle "Giubbe rosse" all'"Antico Fattore", Firenze 1973, p. 56 e passim; R. Bossaglia, Il " ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] scienze mediche, V [1882], pp. 273-282 e, in tedesco, in Albrecht v. Graefes Archiv für Ophthalmologie, XXVIII [1882], in qualche modo gli studi interrotti, e si rivolse all'antico maestro Luciani, all'epoca direttore della cattedra di fisiologia ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] 1941 e il 1943 (1941: Manovre d'amore; Piccolo mondo antico; La fuggitiva; Ultimo ballo; La regina di Navarra;1942: Una enorme successo; all'uscita dal teatro fu investito da un automezzo militare tedesco.
Morì a Roma il 25 nov. 1943.
Bibl.: S. D' ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] il primo presidente, a recensioni, traduzioni dal tedesco, prefazioni di volumi. Ma l'interesse preminente a Padova il 29 nov. 1895.
Fonti e Bibl.: Padova, Univ., Arch. antico, cart. personale; Comune di Padova, Docum. anagr. della famiglia De Leva; ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] tratto la persuasione che effettivamente si potesse parlare, contro le ipotesi dello studioso tedesco, di una sostanziale continuità di organizzazione fra mondo antico e mondo medievale, anche se nella vita dei diritti di godimento dei beni comunali ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] che divenne quella del C., con due punti focali: il cristianesimo antico e la Riforma del XVI secolo.
Il C., come valdese, cercò di N. Balbani (Roma-Firenze 1875). Fece alcune traduzioni dal tedesco per i suoi studenti, così del teologo luterano C. E ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Primo marchese di questo nome nella storia della famiglia nacque all'inizio del sec. XII, da Folco (I) figlio di Alberto Azzo (II), discendente della potente famiglia degli [...] morte (1097) di Alberto Azzo (II) il ramo tedesco della famiglia reclamò con successo una parte della eredità di 357, 398, 413 s., 433, 442, 444 s.; L. A. Muratori, Delle antichità estensi ed italiane, I, Modena 1717, pp. 321, 325 s., 336-66, 371 s ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] nel periodo universitario con particolare attenzione all'antico diritto diplomatico veneziano, fece però convergere politiche" del Brunialti, e vi pubblicò le sue traduzioni dal tedesco: la Teoria e pratica del diritto internazionale privato di L. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] viario che si irradiava verso le principali mete di pellegrinaggio. L'antico ponte Emilio (il ponte Rotto) fu ricostruito a opera di ultimi il domenicano I. Danti e il gesuita tedesco Cristoforo Clavius.
I lavori procedettero con lentezza. Soltanto ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] aveva visto, e pare fosse ispirato come il fondaco dei Tedeschi dall'idea del "foro" greco a pianta quadrata (Fontana, 43; P.N. Pagliara, "Vitruvio da testo a canone", in Memoria dell'antico nell'arte italiana, III, Torino 1986, pp. 5-85; D. Calabi - ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...