La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] una quinquereme, nella speranza di emulare e migliorare l'antica nave a remi greca. Egli aveva studiato sia letteratura affidata la costruzione e la manutenzione di tutti i forti del Regno; nel 1670 si assunse l'onere della vecchia artiglieria della ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] Ecclesiastica, non parla di alcuna visione; il più antico racconto di una visione che si trova in Lattanzio, fino al periodo della dinastia costantiniana (L.P. Homo, Essai sur le règne de l’empereur Aurelien, Paris 1904, pp. 122-124, 186; G. ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] messa in discussione fino alla fine del regno di Mehmed.
Un preciso segno di continuità si osserva nel fatto che la capitale conserva l’antico nome: nei documenti ottomani ufficiali più antichi incontriamo sempre Kostantiniyye, affiancato da Istanbul ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Wessenberg, lo Hirscher e il Walter. Non facile nel Regno delle Due Sicilie fu la lotta contro sacerdoti e vescovi avvezzi Dei munus. I vescovi tedeschi sono invitati a combattere gli antichi odi contro quanti erano stati ieri nemici, e contro ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] anche traduzioni in greco di testi di altre civiltà, come l'Antico Testamento. Galeno (K XVII 1 601) racconta che il re in quanto porta a contemplare il buon ordine e la bellezza che regnano tra gli astri, e quindi rende tale anche l'anima (Syntaxis ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] de Tillemont, L’histoire des empereurs et autres princes qui ont régné durant les six premiers siècles de l’Histoire, Paris 1691; E p. 44.
82 Cfr. S. Mazzarino, La fine del mondo antico. Le cause della caduta dell’impero romano, Milano 1959, pp. 125 ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] a celebrare i suoi decennalia («feste per i dieci anni di regno») a Roma il 25 luglio; si trattenne a Roma fino Id., Considerazioni finali, in L’Italia meridionale in età tardo antica, Atti del XXXVIII Convegno di studi sulla Magna Grecia (Taranto 2 ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] con il concilio di Nicomedia e i vicennalia del regno. La fondazione della città è radicata in un’aspirazione 655.
17 G. De Sanctis, Gli Scriptores Historiae Augustae, in Rivista di Storia Antica, 1 (1896), pp. 90-119, ora in Id., Scritti minori, II, ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Dio. Infatti attraverso il mio servizio a Dio la pace regna ovunque e i barbari stessi, che finora erano ignoranti (1986), pp. 256-269; E. Wipszycka, Storia della Chiesa nella tarda antichità, Milano 2000, pp. 84-109, 333-334; Id., Études sur le ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , con l'aumento dei cimiteri urbani e il degrado dei monumenti antichi, cui G. I non sembra avere dedicato attenzione, Roma, con di "ecumenico" e della costruzione di nuove relazioni con i Regni in Occidente, va collocata l'ultima produzione di G. I, ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...