Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] sviluppa l’orientamento che era stato proprio del suo antico maestro Uguccio da Pisa per arrivare a presentare il imperiale e secondo il quale ciascun re godeva, nel proprio regno, della stessa potestas dell’imperatore e non era soggetto all ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e in Europa di ‘radici cristiane’ come di una realtà antica e incancellabile. Ma come non c’è radice naturale che p. X).
56 Per i documenti del catasto murattiano cfr. La “statistica” del Regno di Napoli nel 1811, a cura di D. De Marco, 4 voll., Roma ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] stesso del modernismo, identificato col rifiuto preconcetto dell’antico e la ricerca di qualsiasi novità nel discorso rivendicò vigorosamente il progetto di estendere a tutta la società il regno sociale di Cristo e di ricondurre al suo cuore l’intera ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] antichiregni estinti di Ninive, dei cartaginesi e dei greci. Ciascuno di questi regni sono inserite anche larghe parti [I cap. 6-7] del trattato di Tommaso d’Aquino, De regno, cfr. III, pp. 78-79, rist. di Pinto de Meneses).
99 De regimine christiano ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Alfonso II d'Este e, poi, il Ducato di Sora, nel Regno di Napoli, costato 100.000 scudi d'oro. La relativa investitura e alle due estremità di piazza Navona, la trasformazione dell'antico "planetarium" delle Terme di Diocleziano in deposito di grano ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] suo ampliamento, caratterizza l’intera storia sacra sin dall’Antico Testamento, ma non implica, in nessun momento, l’ poveri, dall’eresia simoniaca» non osino più predicare il regno di Cristo, ma magnifichino quello dell’anticristo125. Da questo ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] è reso con le immagini di "regia caeli" (16, 3; 25, 2; 47, 3) e "regna piorum" (20, 5; 25, 5; 35, 5; 39, 8; 43, 5); la vittoria del martire di D.:
G.B. Ladner, I ritratti dei papi nell'antichità e nel Medioevo, I, Dalle origini fino all'età delle ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] che furono sia il regno settentrionale (regno di Israele) sia il regno meridionale (regno di Giuda). Sembra che primi abitanti di Canaan, alcuni testi di Ugarit e della Fenicia e lo stesso Antico Testamento (Giobbe, 26, 5; Salmo 88, 11-13, Isaia, 26, ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] antico) –, resta debitrice in primis della primitiva tradizione aksumita tardoantica67.
Presenze ed echi costantiniani nel regno musulmani de La Mecca e di Medina. Il re del Cairo Ašraf regna allora sui musulmani. Egli mi mandò a dire: “Non farmi la ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] fin dagli anni Trenta coltivò l’idea di fondare nel Regno sabaudo un istituto per le missioni estere, riprendendo l’esperienza le altre prime opere della collana, come F.A. Plattner, L’antica via della seta, Torino 1958; I. Tubaldo, Popoli in cammino ...
Leggi Tutto
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...