COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] dic. 1869, quando per il monastero venne soppresso il regime commendatario; considerandosi superiore generale, il Contieri condusse una , che il S. P. Leone XIII ritornasse tutto all'antico e puro greco, rimovendo affatto quel rito detto male italo ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Ricci) che venne rinchiuso a Castel Sant'Angelo e sottoposto a un durissimo regime carcerario, tanto che, oltre al Ricci (il 24 nov. 1775), del re de' Longobardi Desiderio, che inciso in antico marmo, si conserva in Viterbo nel Palazzo del Magistrato ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] convinse ad abbandonare la località e a riprendere il suo antico sogno di raggiungere Gerusalemme. Arrivato a Ginosa, G. che utilizzava la stessa sorgente, la Legenda illustra il suo regime alimentare eremitico: egli si cibava di fave e castagne, che ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] voluto tre anni prima da Pio X come ampliamento dello antico collegio S. Tommaso. Dal 1912-13 al 1916-17 vi LXXVII (1960), pp. 81-92; G. F. Bianchi, 25Luglio: crollodi un regime, Milano 1963, p. 294; R. Murri nellastoria politica e religiosa del suo ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] suo (417). Il fiume scorreva ancora con un regime incontrollato e impetuoso confluendo a Pisa nell'Arno. in Italia, Milano 1932, pp. 295-312; N. Toscanelli, Pisa nell'antichità dalle età preistoriche alla caduta dell'impero romano, Pisa 1933, I, pp. ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] , lo spirito di profezia, le mortificazioni, il regime di vita scandito dalla povertà e dall'umiltà, poggibonsesi, III (1960), numero dedicato a L. (v. in partic. U. Morandi, Antichità del culto di s. L., lo statuto comunale del sec. XIV, pp. 3, 30 ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] opera del nipote Domenico Fontanini, il quale riproponeva l'antica rivalità tra i due studiosi; poi, quella della Vita 24, 251, 252; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'"Ancien régime" (1668-1789), in La stampa ital. dal '500 all'800, a ...
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Stato della Chiesa
Nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di San Pietro sul ducatus bizantino, sovrapposizione realizzatasi verso la metà del sec. 8°. Di un duca bizantino [...] i Visconti, su Bologna; in Perugia, Todi, Assisi si alternavano regimi signorili e comunali. Infine il cardinale Egidio Albornoz, con la sua e cattoliche francesi. E quando queste vennero meno l’antico S. della C. fu travolto, sia pure ultimo tra ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] . nel 1607 ne accolse la richiesta di mitigazione del regime carcerario, con il consenso degli Spagnoli, e ottenne che trovato obbligato a lasciar correre i minori "perché è costume antico da quelle parti".
Il 12 marzo 1616 scrisse a Roma dolendosi ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] alla Chiesa), ma anche imperniata su una ripresa dell'antico giurisdizionalismo di stampo giuseppino che si mantenne in vita indicem; X. Toscani, Il clero lombardo dall'Ancien régime alla Restaurazione, Bologna 1979, ad indicem; Id., Secolarizzazione ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...