CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] il giugno 1820" (Rodolico, I, p. 93), ma piuttosto di un regime temperato (come lo stesso C. A. scriverà più tardi al De Sonnaz) dall'interno delle strutture politiche e sociali dell'antico Stato sabaudo andava facendosi sempre più profondo; e ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] economico feudale, non si volle intaccare tuttavia il regime privilegiato (che arrivava a impedire ai creditori di riscuotere i loro crediti dai nobili) modificando l'antica legislazione. Ad oscurare pericolosamente le prospettive si aggiungevano ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] fedeli per tutta la durata della guerra; fra i nobili, antiche fedeltà e antagonismi fecero si che molti, fra i quali le loro danno. Giustificavano la rivolta con l'aggressività del regime, attribuendo al duca di Calabria, così temibile dal punto ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Padova ed esposte poi nei Discorsi), studiò il regime del fiume Bisenzio, partecipò a magistrature cittadine Milton (forse nel settembre del 1638). Nell'ottobre 1635 incontrò un antico allievo di Padova, F. de Noailles, che come ambasciatore francese ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , e di assegnare ad esso uno spazio preciso nel regime amministrativo. Se pure la procedura del sindacato usata nei contemporanei e dei posteri.
F. si era avvicinato all'arte antica anche prima di celebrare Roma come caput Imperii e di accentuare ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] a reagire ad esse, amareggiato, si persuase che il regime costituzionale, il sistema parlamentare, la libertà di stampa, di malcostume, proprio accanto a una casa ecclesiastica. L’antica corrispondenza fra P. e Vittorio Emanuele II finì così. Nel ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] può esserlo di fatto perché la società moderna ha infranto l'unità dell'antico e vi ha sostituito il contrasto tra i due popoli opposti che non autentica condanna della politica culturale del passato regime e proponeva la necessità di sostituire alla ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] storica con cui l'E. studiò l'evoluzione del regime minerario inglese, con evidenti suggestioni tratte da Achille Loria, autentici padroni di casa, ricevendo intellettuali, artisti, antichi colleghi, studiosi stranieri, con una signorilità che ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] l'Adelfia, un'arma di battaglia contro la società e il regime che si vuole abbattere, diventa anche una palestra per lo di proscritti del 1831, che era venuta quasi a sommergere gli antichi carbonari del 1821; tra i nuovi arrivati il B. troverà i ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] La caduta di Roma provocò a Firenze, il 16 maggio, quella del regime mediceo. Il G. fece quel che poté per preservare gli interessi del lo chiamarono "Ser Cerrettieri", da Cerrettieri Visdomini, l'antico aguzzino del duca d'Atene. Per l'utile quanto ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...