L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] svolta dall'archeologia classica, gli anni del regime fascista sono stati caratterizzati da una paurosa consentiva di datare le rocce vulcaniche in cui erano contenuti i più antichi fossili di ominidi, come quelli scoperti ad Olduvai da L.S ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] Bahrein) e nell'Oceano Indiano (tra Arabia e costa indiana) a regime monsonico; assai meno nel Mar Rosso. Nelle zone semiaride (deserti di asini.
L'età del Bronzo - Col Bronzo Antico (3000-2000 a.C. ca.) sono archeologicamente documentate in ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] restauratore A. D'Este.
L'avvento del regime napoleonico risultò particolarmente propizio al Guattani. Nell ). Trattando i vari argomenti il G. si serviva di stampe di monumenti antichi per mostrare agli alunni "col fatto, o sia con gli esemplari alla ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] anni di ricerche archeologiche italiane: il dibattito sul metodo, in Quaderni di storia. Rassegna di antichità, VIII (1982), 16, pp. 97-100, 103; V. Bracco, Archeologia del regime, Roma 1983, pp. 25, 50-53, 74-76, 106 s., 115, 120; L. Falanga, A ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] soggiacente a uno schema conforme ai dettami del regime augusteo, assai sensibile a recuperi “antiquari”. Le non distante dal corso del Nera.
Il fiume Nera, nel cui nome antico, Nahar, si rifletteva la peculiarità delle sue acque (Serv., Aen., VII ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] e sopravvive grazie alle misure protezionistiche del regime costantiniano. Ma di fronte a questa industria ma si sa che fu costruito sopra un altro molto più antico, probabilmente romano. Nella sezione dell'architettura civile, sappiamo dell'esistenza ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] 489-505.
M.P. Baglione, Considerazioni sui santuari di Pyrgi e di Veio-Portonaccio, in Anathema. Regime delle offerte e vita dei santuari nel Mediterraneo antico. Atti del Convegno Internazionale (Roma, 15-18 giugno 1989), in ScAnt, 3-4 (1989-90), pp ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] stabiliscono, almeno in un primo tempo, un regime collettivistico lasciando indivisa la terra che viene coltivata ellenistica e romana, ma il reticolato stradale può essere assai più antico. Fin dal periodo arcaico la città si estende sul pendio e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] primi anni seguiti all’editto di Milano. La transizione dall’antichità al Medioevo, cioè il Tardo Antico, che con A.H.M. Jones (1971-83) e il ceto curiale, sottoposti a un regime fiscale considerato causa di rovina e destrutturazione, Diocleziano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] riprendendo precedenti pronunciamenti sinodali, impose limiti e restrizioni nel regime di vita delle comunità e pretese da queste il pieno Pliska e a Preslav che hanno fatto luce sulle più antiche fondazioni sorte tra i secoli IX e X sotto il diretto ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...