PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] e Sòlfora: Montona tra realtà e sogno, Trieste 1975), antico castelliere romanizzato poi avamposto della Repubblica di Venezia, a poi intensificarsi nel primo dopoguerra e negli anni del regime fascista. Il bilinguismo della popolazione slava e l’ ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] e tra i non pochi nostalgici del trascorso regime, lontanissimo però da ripensamenti e nostalgie, e di Napoli e il generale Ferdinando Visconti, V (1896), pp. 125 ss. Antico polemista e collaboratore del Piccolo di R. De Zerbi, nel '97 pubblicò sull ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] 1923, a dirigere il quotidiano milanese Il Secolo. All'antico giornale egli impose subito un orientamento fascista, e ne rimase , pp. 199, 336; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, I-II, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] alla storia istituzionale del Mezzogiorno, elogiando l'antico Viceregno spagnolo in confronto con quello austriaco portata a sostegno dei tentativi di inserimento del G. nel nuovo regime, di cui sono espressione due scritture composte nell'estate del ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] il 4 maggio 1522, lo ringraziò per un prezioso vaso antico, mentre nel giugno dell'anno successivo il M. si preoccupò e del secondo a Cavriana. Furono sottoposti entrambi a un regime di dura segregazione, senza alcuna possibilità di comunicare con l ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] tradizione politico-diplomatica dell'Europa dell'ancien régime. Egli tuttavia avvertì assai presto la complessivamente otto edizioni in un anno); Dei difetti dell'antico vocabolario della Crusca, che dovrebbero correggersi nella nuova edizione,Vienna ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] iniziatica sia come punizione per adulteri e sacrilegi, tanto nell'antico Egitto quanto nell'India vedica, ed era diffusa, insieme con la setta era ancora attiva nella prima fase del regime sovietico.
L'evirazione rituale è tuttora seguita in alcune ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] di Parma e Piacenza doveva comprendere anche l'antico possesso dell'oltre Enza (con specificazione delle relative "attaccamento, per quanto velato da professioni di sudditanza ancien régime, all'ordine napoleonico". Ovvia conseguenza di tale stato di ...
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feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] durante il 17° e il 18° secolo chiamò feudalesimo il regime contro cui lottava, e che riuscì infine ad abbattere con la vassallo e di feudalesimo non aveva nulla a che fare con l'antico sistema che si era diffuso dall'età di Carlomagno. Era stato ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] (la completa riconquista dell'isola avrebbe consolidato il regime all'interno e confermato il Regno come potenza quiete relativa. Creato consigliere e familiare del re, riprese il suo antico posto a corte. Non conosciamo la data della sua morte: l' ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...