Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] nazionale e il 9 luglio in Assemblea costituente: ma era un'assemblea che esprimeva sempre la vecchia società per ceti dell'anticoregime e che non aveva certo avuto l'investitura - e quindi non poteva avere la legittimità - per essere una vera e ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] la convinzione che la religione sia fatta di politica e serva gli interessi dei potenti si radicò nell’Italia di anticoregime anche a un livello popolare. Che costituisse un’eco semplificata della pagina di Machiavelli o scaturisse da esperienze più ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] a cui si riconoscesse una piena «padronanza di sé», a prescindere dai lacci e laccioli generazionali propri delle società di anticoregime – è cosa che non stupisce. Basta pensare al moltiplicarsi ordinato, dal centro alla periferia, di funzioni e di ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] molto per aderenze politiche: i ministeri si riempirono allora di veri o presunti ex patrioti, di perseguitati dagli antichiregimi, di volontari della causa nazionale, di amici del governo). Cooptazione seguita a sua volta da percorsi interni misti ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] declinazioni e letture della figura del re nel processo plebiscitario convergono nel disegnare un modello di monarchia «d’anticoregime democratico», in cui il sovrano «eletto», padre, santo e guerriero, è il simbolo della concordia e dell’unanimità ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] facilmente subire limitazioni da parte dell’ingerenza del re e della corte: il Parlamento.
Una parte delle classi di anticoregime e del partito di corte non si erano rassegnate e consideravano lo Statuto e il sistema parlamentare concessioni, forse ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] delle idee razionaliste dell’Illuminismo, favorita anche dai contatti col mondo d’oltralpe – dove la monarchia francese d’anticoregime con le Ordonnances royales aveva avviato, sia pur con difficoltà, un’opera di sistemazione di alcune branche del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] come esauriente della materia trattata; come prescrive l’art. 4, il giudice non può astenersi dal giudicare – come in anticoregime poteva avvenire – perché in questo testo troverà tutto ciò che gli serve per giudicare. Codice che coniuga i grandi ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] caratteri propri, distinti da quelli intrinsecamente e storicamente presenti nella realtà cetuale e corporativa dell'Europa di anticoregime.
Non è ora possibile seguire in dettaglio i movimenti interni a questo processo storico, che ha probabilmente ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] che un corpo giudiziario composto da uomini dell’anticoregime non avrebbe provveduto ad applicare le linee riformatrici Lombardia nel 1862 (per qualche anno si era proceduto in un regime misto con l’ordinamento austriaco); nel 1865 in Toscana (dove ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...