. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] Piemonte, e fra quelli che maggiormente promossero e collaborarono al nostro Risorgimento. Mentre il padre rappresenta l'anticoregime della Sardegna, egli è l'alfiere delle nuove idee, il rappresentante ed il fautore della libertà, amico più che ...
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. Celebre dichiarazione, monument vide ct sonore - così il Metternich nel 1829- mélange d'idées religieuses et d'idées politiques libérales, firmata a Parigi, il 26 settembre 1815, da Alessandro I di Russia, [...] credenze, in una fusione perfetta con Dio. Nel turbamento intellettuale e morale che accompagnò tlappertutto il crollo dell'anticoregime, lo stesso Giuseppe De Maistre chiese al misticismo, prima che al cattolicesimo e al papa, una formula nuova ...
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. Famiglia di astronomi e geodeti, di origine italiana, trasferitasi in Francia.
Il capostipite Gian Domenico nacque l'anno 1625 a Perinaldo (Imperia). Affidato ancor bambino alle cure d'uno zio materno, [...] Mechain, il collegamento geodetico della Gran Bretagna alla Francia. Allo scoppio della Rivoluzione, considerato come partigiano dell'anticoregime, fu imprigionato e la carta, al cui compimento mancavano ormai il disegno e l'incisione di 16 fogli ...
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Una delle tribù mongole della Siberia, stanziata nella regione intorno al lago Bajkal, dal fiume Oka (affluente dell'Angara) ad ovest, fino al fiume Onona (afflluente dell'Amur) ad est. I Buriati, circa [...] delle pelli. Molti dei Buriati sono carrettieri.
Prima della rivoluzione del 1917 fra i Buriati era in vigore l'anticoregime particolare, consolidato dello stauto Speranskij 1822, secondo il quale la comunità primitiva (ulus) era la base di tutta la ...
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VALENCIENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo del dipartimento del Nord. Antica [...] 1677 il re occupa la città, e la conquista viene riconosciuta dai trattati di Nimega e di Utrecht. L'anticoregime assistette alla decadenza dell'industria dei drappi e dei pizzi di Valenciennes, decadenza compensata dal fiorire delle industrie del ...
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Didattica. - Il regime di esami scolastici, che vige oramai in tutti i paesi civili, è d'istituzione recente; risale al periodo in cui si è venuto costituendo un complesso organismo scolastico direttamente [...] in questo sistema, è quello che fu detto poi di licenza liceale. L'insegnamento medio superiore, nell'ordinamento dell'anticoregime, era fuso con l'universitario ed era impartito dalla facoltà filosofica: questo sistema vige ancora, parzialmente, in ...
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Sultano ottomano (1861-1876), 32° della serie. Secondogenito del sultano Maḥmūd, nacque il 9 febbraio 1830 e salì al trono, alla morte del fratello ‛Abd ul-Megīd, il 27 giugno 1861. L'impero ottomano era [...] funzionarî direttamente guidati dal governo centrale e furono rimossi molti abusi derivanti dall'arbitrio dei governatori dell'anticoregime. Anche l'istruzione pubblica fu riordinata su nuove basi con l'istituzione di scuole governative distinte per ...
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Filosofo e scrittore politico francese, nato il 2 ottobre 1754 a Milhau nel Rouergue, morto a Lione il 23 novembre 1840. Di famiglia aristocratica, appartenne sotto l'anticoregime al corpo dei moschettieri. [...] egli spera in Napoleone e vede in lui l'uomo che ha schiacciato la rivoluzione e salvato quanto si poteva salvare dell'antico governo: il suo pensiero a questo riguardo è espresso nel saggio che pubblicò parecchi anni dopo sul libro postumo di Madame ...
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Nato da famiglia protestante, non nobile, dell'Ardèche nel 1756, era avvocato al parlamento di Parigi e cancelliere dell'accademia di Nîmes quando fu nominato deputato del terzo stato di Annonay agli Stati [...] Generali. Nei primi tempi dell'Assemblea nazionale parve animato da risentimenti contro gli uomini dell'anticoregime e polemizzò anche, per le stampe, col Calonne e col Raynal. Cominciò sin d' allora a studiare i problemi di politica estera e le ...
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Giurista e uomo politico francese, nato a Montpellier il 15 ottobre 1753, morto a Parigi l'8 marzo 1824. Agl'inizî della Rivoluzione, era consigliere alla Corte dei conti della sua città. Eletto deputato [...] di ricostruzione legislativa e, non nascondendo la sua propensione per l'anticoregime, ricollocò nei tribunali il maggior numero possibile di magistrati provenienti da antiche famiglie di toga. Incoraggiò il Bonaparte nelle trattative con la Santa ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...