Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] si possono esemplificare facendo riferimento agli scritti di Saint-Just. Egli si dice consapevole della corruzione nella quale l'anticoregime ha ridotto il popolo, eppure esso, "eterno fanciullo", ha una sua fierezza; i suoi membri sono "anime nuove ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] una soluzione istituzionale per lo stato regionale, Aretini, Pisani o Pistoiesi come concittadini. E se è vero che lo stato di anticoregime si articolava in sostanza in un insieme di patti, più o meno paritari o autoritari, tra il governo centrale e ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] . Atti del convegno, a cura di Mario Infelise-Paola Marini, Bassano 1992, pp. 97-121; Ead., Libri di testo tra anticoregime e restaurazione: continuità o cambiamento?, «Ricerche di Storia Sociale e Religiosa», n. ser., 22, 1992, nr. 41, pp. 145-155 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] agire cause tipiche delle società di anticoregime, in particolare l'imperversare della violenza Pantheon e alle due estremità di piazza Navona, la trasformazione dell'antico "planetarium" delle Terme di Diocleziano in deposito di grano progettata da ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] veneto e patriarca di Aquileia, Udine 1984.
69. Claudio Donati, Vescovi e diocesi d'Italia dall'età post-tridentina alla caduta dell'anticoregime, in Clero e società nell'Italia moderna, a cura di Mario Rosa, Bari 1992, pp. 342-344 (pp. 321-389).
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] .
94. Per un quadro generale del problema cf. Bande armate, banditi, banditismo e repressione di giustizia negli stati europei di anticoregime, Atti del Convegno - Venezia 3-5 novembre 1985, a cura di Gherardo Ortalli, Roma 1986.
95. Manfredo Tafuri ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] , confermata pure da talune presentazioni ufficiali di inizio Novecento(131), per i consigli e uffici di anticoregime veniva proposta una scansione ed una relativa impaginazione entro le quattro categorie di «organi costituzionali e principali ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] , dalle tendenze egualitarie connesse all'affermazione stessa della democrazia. Nel caso francese, invece, la fine dell'anticoregime era dipesa proprio, più che dall'aumento di potere dei vari stati sociali, dalla massima centralizzazione della ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] i perversi». Una strategia editoriale cattolica nell’Italia dell’Ottocento, in Libri per tutti. Generi editoriali di larga circolazione tra anticoregime ed età contemporanea, a cura di L. Braida, M. Infelise, Torino 2010, pp. 107-125.
19 P. Bairati ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] nazionale e il 9 luglio in Assemblea costituente: ma era un'assemblea che esprimeva sempre la vecchia società per ceti dell'anticoregime e che non aveva certo avuto l'investitura - e quindi non poteva avere la legittimità - per essere una vera e ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...