TRISSINO, Leonardo
Chiara Quaranta
– Nacque a Vicenza tra il 1467 e il 1470, terzogenito di Bartolomeo e di Franceschina Iebeto, come è possibile dedurre da un atto notarile siglato il 20 dicembre 1490 [...] da una punta di sarcasmo, dettato fors’anche dall’antica rivalità tra le due famiglie) il disinvolto governo di , Poteri locali e governo centrale in una città suddita d’anticoregime dal dopo Cambrai al primo Seicento, in Storia di Vicenza, ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Lodovico
Marco Taddia
– Nacque a Torino il 5 agosto 1743 da Giuseppe Francesco, terzo marchese di Rocca dei Baldi, quarto conte di Morozzo, e da Ludovica Cristina Lucrezia [...] (Connecticut), 1970, p. 492; F. Abbri, “De utilitate chemiae in oeconomia reipublicae”. La rivoluzione chimica nel Piemonte dell’anticoregime, in Studi storici, XXX (1989), pp. 401-433; L. Dolza, Utilitas o utilitarismo? Il ruolo sociale della ...
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PUTTI, Giovanni
Francesco Franco
PUTTI, Giovanni. – Nacque a Bologna il 22 giugno 1771 da Giovanni Matteo e da Anna Cittarelli (Bagattoni, 2007, p. 67 n. 6). Verso la fine degli anni Ottanta iniziò [...] Bologna 1998, pp. 237, 249; A. Mampieri, Giacomo De Maria, ibid., pp. 222 s.; E. Bagattoni, G. P. tra AnticoRegime e Impero. Dalla formazione all’affermazione di un protagonista bolognese della scultura neoclassica, in Arte a Bologna, 2007, n. 6, pp ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] Storia, VIII (2007), 35, n. monografico, a cura di G. Mollisi, p. 264; E. Bagattoni, La cultura architettonica faentina tra anticoregime e impero, Cesena 2008; L’età neoclassica a Faenza, a cura di F. Bertoni - M. Vitali, Cinisello Balsamo 2013, ad ...
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TROTTI, Giovanni Battista
Alessandra Dattero
TROTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Milano nel 1569. Era figlio primogenito di Camillo e di Laura, figlia naturale di Giambattista Liscati. La sua famiglia [...] odiose e per il più mal ricevute dal pubblico». Con analoghe argomentazioni, che contraddistinguevano la cultura politica di anticoregime, si oppose alla proposta del visitatore di registrare i pareri discordanti dei senatori nei deliberati, o a ...
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David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] e duraturi, con la sua pittura, avvenimenti contemporanei.
Una pittura seria
David era nato nel 1748, durante il cosiddetto anticoRegime dominato dal monarca assoluto e dagli aristocratici, che conducevano una vita di lussi a spese del popolo. In ...
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corte
Silvia Moretti
Lo specchio della monarchia assoluta
Con il termine corte si intende sia la residenza di un sovrano, sia il seguito di nobili, familiari, servitori e artisti che viveva con lui [...] i nobili (nobiltà) al vertice della scala sociale, è il modello su cui si fondano tutte le società di anticoregime. Anche i modelli culturali della corte si impongono dappertutto: nella musica, nella poesia, nella pittura, nel teatro.
Nei secoli ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] e il sionismo riapriva il dibattito nella cultura ebraica tra antico e moderno, in Inghilterra R. Pares tornava a discutere, archi temporali, si sono rivolti in particolare all’esame dei regimi totalitari del 20° sec., a partire dalle ricerche di G ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] sociali (le monarchie, l'aristocrazia militare) che avevano consentito (secondo l'intuizione già di Schumpeter) la durata dell'AnticoRegime ben dentro il N., così come il ruolo miliare della Prima guerra mondiale e il tentativo successivo di tornare ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli, poi re di Spagna
Piero Pieri
Nacque il 7 gennaio 1768 a Corte, poco più d'un anno e mezzo prima del suo grande fratello Napoleone. Fu dapprima, grazie a una borsa di [...] di Spagna e delle Indie, G. promulgò da Baiona il giorno stesso una costituzione che significava per la Spagna la fine dell'anticoregime. Dovette ciò nonostante aprirsi la via con le armi fra gl'insorti spagnoli, e il 25 luglio entrava in Madrid. Ma ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...