ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] storia della medicina legale e della deontologia medica, sia per lo studio della società e della cultura di anticoregime, dal controllo della sessualità al dibattito sulla demonologia e sulla natura dei miracoli, documentando il dialogo serrato tra ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] un altro maestro padovano della generazione precedente, Giuseppe Toffanin) alcuni aspetti fondamentali della storia culturale italiana d’AnticoRegime, come la tradizione del classicismo, o l’influenza della cultura religiosa e della Chiesa cattolica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già alla fine del Settecento l’istituzione museale acquista il suo moderno ruolo [...] supervisione di Antonio Canova.
Al tavolo del Congresso di Vienna, nel corso dei tentativi tesi a restaurare l’anticoregime, grande attenzione viene dedicata al problema sociale e culturale determinato dalle requisizioni d’arte che erano andate ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni sociali ed economiche dell’Europa nel corso del Seicento contribuiscono [...] loro condizione e che sono oggetto di particolare e discreta attenzione da parte degli organismi caritativi. Nelle società di AnticoRegime il denaro, o più in generale la disponibilità di risorse economiche, non è l’unico e neppure il principale ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] il tentativo (destinato a fallire) di epurare i ‘napoleonici’ con la formazione di un governo sul modello di anticoregime costituito all’inizio da soli tre ministeri e affidato a uomini rimasti lontani dalla politica all’epoca dell’occupazione: agli ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] ., pp. 40-48, 61-63; G. Tocci, Terra e riforme nel Mezzogiorno moderno, Bologna 1971, pp. 103-112; A. De Martino, Anticoregime e rivoluzione nel Regno di Napoli…, Napoli 1972, pp. 51-91, 93-104; F. Diaz, Per una storia illuministica, Napoli 1973, pp ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Real sociedad económica aragonesa de amigos del País e figura di rilievo nella storia aragonese del Settecento. Come sempre in anticoregime, e in Spagna in particolare, la rete familiare ebbe grande importanza anche nella vita di Pignatelli. La sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] ostile al cattolicesimo, sia dalla riproposizione dell’alleanza fra trono e altare degli ultras della restaurazione.
La Francia, l’anticoregime e la Rivoluzione
Con il colpo di Stato del 2 dicembre 1851 Napoleone III inaugura una lunga parentesi di ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] province meridionali, l'I., pur confermando il carattere extrauniversitario dell'insegnamento privato, volle conservare l'anticoregime delle scuole libere e l'autonomia dell'insegnante privato. Interesse particolare riservò anche all'università ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] , diventavano egemoni nella comunità scientifica internazionale.
L’accelerazione impressa dalle campagne napoleoniche alla crisi dell’anticoregime gli suggerì di tentare la fortuna nella capitale francese, dove si trasferì nell’autunno 1796. Fin ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...