REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] sovrano. Le radici delle singole insegne medievali affondano variamente, oltre che nel mondo antico, anche nell'ambito celtico-germanico e in quello persiano-islamico.Mentre presso i Merovingi la lunga capigliatura era ancora distintiva della dignità ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (v. vol. V, p. 9)
W. MÜLLER-WIENER
P. Schneider
Agli scavi tedeschi degli anni 1955-1969, incentrati sulle prime fasi storiche della città, ha fatto [...] e al Delphìnion, se ne possono contare altri cinque: il più antico è quello di Dioniso, a O dell'area del mercato settentrionale; vin, 46, 3). Con la liberazione di M. dal dominio persiano, grazie ad Alessandro Magno (334 a.C.), Didyma passò sotto il ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] del Khwarizm), la prima enciclopedia medica composta in persiano. Tre grandi strutture ospedaliere furono costruite a Shiraz opzioni per le differenti stagioni dell'anno. Il più antico esempio esistente di questo tipo di architettura è l'ospedale ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] entra nella storia che alla metà del VI sec. a. C.: il generale persiano Arpago occupò e bruciò la città verso il 545-540 (Herod., i, 176 del Ferro è stato messo in luce. Il livello più antico dell'acropoli licia, nella sua parte S-E, è rappresentato ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] e della sua famiglia nel Philippeion a Olimpia (Paus., v, 20, 9 s.). Come re dell'Egitto e della Persia è rappresentato nell'antico stile regale di questi paesi, in forma divina e trasfigurata. Ma in quest'immagine si avverte lo spirito proprio dei ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] composizione si complica e va persa la bellezza delle curve più antiche, come mostra chiaramente un . e frammenti di l. (soprattutto fulcra) conservati: A. Pasqui, Di un antico letto di osso scoperto in una tomba presso Norcia, in Mon. Ant., I ...
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ΡARΤICA, Arte (v. vol. V, p. 971)
A. Invernizzi
La definizione corrente di arte p., cioè l'arte fiorita tra il II sec. a.C. e il III sec. d.C. nell'impero partico e nelle aree vicine che ne hanno subito [...] l'arte dell'impero partico: a E, in Parthia, le opere più antiche, legate alla corte, a O le opere più recenti, create in una del dominio persiano, come provano soprattutto i documenti della glittica, dagli intagli di stile greco-persiano alle ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] istorico sopra la Val di Chiana, in cui si descrive l'antico e presente suo stato, Firenze 1742 (quest'ultimo inserito nelle forniva un contributo alla nurnismatica e genealogia del regno persiano con la De Minnisari aliorumque Armeniae regum nummis ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] di asini.
L'età del Bronzo - Col Bronzo Antico (3000-2000 a.C. ca.) sono archeologicamente documentate in 612 a.C.), neobabilonese e medo (612-550 a.C.) e persiano (550-330 a.C.) conferisce organicità e ulteriore sviluppo alle innovazioni dell ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] e ai luoghi dove queste civiltà hanno avuto i loro centri più antichi, messi in luce dalla ricerca archeologica). Scopo di questo articolo basate soprattutto sull'importazione dell'oro dell'Altai in Persia. I rapporti, comunque, non cessarono mai del ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
neopersiano
agg. e s. m. [comp. di neo- e persiano]. – Che si riferisce alla Persia moderna; il termine è usato soprattutto con riferimento alla lingua (il neopersiano, o persiano moderno), in opposizione a persiano antico e persiano medievale.