L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] dei giardini e della decorazione.
Siria, giordania, israele, libano
Tali Paesi corrispondono con qualche approssimazione alle provincie orientali dell'Impero romano, dove l'eredità della Tarda Antichità romana e del periodo bizantino si è incontrata ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] oltre che pratico. Città di asilo e "levitiche" sono attestate anche in Israele (alla metà del I millennio a.C.). Così verso il termine della sua parabola, la città antico-orientale, con le sue autonomie e i suoi organi collegiali di autogoverno ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] nel 1962 e nel 1963 dal Dipartimento per l'Archeologia dell'Università Ebraica, dal Dipartimento delle antichità del Ministero dell'Educazione e della Cultura, e dall'Israel Exploration Society, furono diretti da Y. Aharoni e da R. Amiran.
Il più ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] 40; J. Guilaine - S. Settis (edd.), Storia d'Europa. Preistoria e antichità, II, 1-2, Torino 1994; A.F. Harding, European Societies in the occidentale (Belgio e Francia), dal Vicino Oriente (Israele e Iraq) e dall'Asia centro-occidentale ( ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Silvius, che porta la data del 449 ed è il più antico. In questa categoria si possono includere anche i racconti degli stessi the Classical Association, London 1887 ss.
Israele: ῾Atiqot 1955 ss.; Israel Exploration Journal, Jerusalem 1950 ss.; The ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] in Palestine (ristampato da Quarterly of the Depart. of Antiquities in Palestine, II-III), 1934; id., Israele, Mosaici pavimentali antichi, Milano 1960 (coll. Unesco, ed. it.); R. Horning, Verzeichniss von M. aus Mesopotamien, Syrien, Palästina u ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] e di altre piante. I siti sono diffusi in Israele, Libano e Giordania: si tratta soprattutto di campi Libia, noto nella Grotta di Haua Fteah; la prima ha dato la più antica miniera sotterranea di selce, datata intorno a 31.000 anni fa. Tra 21. ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] e città musulmane più tarde, ad esempio, Kufa-Najaf, Basra antica-Basra più recente, Balkh-Mazar-i Sharif, Rayy-Teheran, Urgenc-nuova Nel Vicino Oriente (odierni Siria, Libano, Israele, Giordania), i nuovi dominatori trasformano gradualmente i ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] la progenie di una delle dieci tribù disperse di Israele, come proposto inizialmente da fra' Diego Durán (1537 R.S. MacNeish e T.D. Dillehay, propendono per una maggiore antichità. I primi adducono come prova decisiva il fatto che sinora in tutto ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] oppure possiede, come nel caso del bagno di Khirbat al-Mafjar, in Israele, i m. originali ancora intatti. Essi rappresentano un momento culminante dell'arte astratto-geometrica del Tardo Antico e riprendono, per es. nei citati m. di Khirbat al-Mafjar ...
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israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...