Al pari delle altre regioni d'Italia, l'E. R. è andata soggetta nell'ultimo ventennio a sensibili mutamenti, ma più come ulteriore sviluppo, e accentuazione delle sue caratteristiche essenziali, che come [...] nostre conoscenze, dal Poleolitico al Tardo Impero. Strumenti litici del Paleolitico inferiore scavati numerosi pavimenti musivi hanno dato indicazioni per l'identificazione del tessuto urbano antico. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Preistoria: P. Graziosi, ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] e per altre lingue (circa 15) usate nel vicino Oriente antico, fino al persiano antico.
La s. geroglifica (il nome è greco) fu la diffusione generalizzata della s. nei territori appartenenti all'impero e anche fuori di esso, come in Giappone, ...
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UMBRIA (XXXIV, p. 654; App. II, 11, p. 1057; III, 11, p. 1010)
Maria Rosa Prete Pedrini
Anna Eugenio Feruglio
Nel 1970, con l'attuazione dell'ordinamento regionale, l'U. è divenuta una delle quindici [...] in età augustea e nel primo secolo dell'Impero, l'U. sembra godere di notevole prosperità ist. storico-artistico orvietano, XIX-XX (1963-64); id., in Studi sulla città antica, 1970, p. 153 segg.; M. Cagiano de Azevedo, in La parola del passato ...
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Nel mondo antico. - In Grecia, dopo la fase primitiva nella quale tutto il lavoro si raccoglieva attorno al focolare domestico, nell'epoca classica la specializzazione nella produzione aveva già portato [...] centri di produzione aveva chiuso molti sbocchi alle antiche industrie artigiane; la pressione fiscale, la crisi economica per la società imperiale. Durante la decadenza dell'Impero le corporazioni divennero gradatamente organi ufficiali dello stato; ...
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. La città di Babele, detta anche Babilonia (con nome identico a quello che significa la regione che le sta d'intorno e qualche volta comprende nell'intenzione di chi parla tutto quel tratto di territorio [...] Sippar, nella parte settentrionale della Babilonide. I suoi nomi più antichi in sumero sono Tin-tir "bosco di vita", o Ka e che, quando la città divenne il centro d'un vasto impero, assurse a dio nazionale babilonese. Sargon eresse a Babele un grande ...
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LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] in una restaurazione più o meno integrale dell'antico potere temporale, grazie all'intervento delle potenze in quegli anni di aspra tensione con l'Italia e con gl'Imperi centrali, si atteggiava ancora una volta a protettrice degl'interessi della Santa ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] . Hauptmann, Heidelberg 1988; P. Matthiae, Ebla, un impero ritrovato. Dai primi scavi alle ultime scoperte, Torino 1989 1992; S. Mazzoni, Le impronte su giare eblaite e siriane nel Bronzo Antico, Roma 1992; A. Archi e altri, I nomi di luogo dei testi ...
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SILVESTRO II Papa (Gerberto di Aurillac)
Mario NICCOLI
Giovanni VACCA
Nato verso la metà del sec. X, con tutta probabilità in Aquitania e certo da umilissima famiglia, fu educato nel monastero benedettino [...] Segnalato dal papa a Ottone I, Gerberto, per desiderio dell'imperatore, fu trattenuto a Roma a insegnare e forse ebbe fra col giuramento della fedeltà feudale. Ma la rivalità dell'antico abate Petroaldo, il malcontento dei vassalli dell'abbazia e ...
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Arcidiacono della chiesa romana, figlio di Giordano prete dei SS. Giovanni e Paolo (il titulus Pammachii), successe a Giovanni II, morto l'8 maggio 535 e fu consacrato il 13. Stava negli archivî della [...] Teodato, rimasto solo sul trono, per avere pace dall'imperatore si rivolse al papa e al senato romano, minacciando 1908, pp. 1116, 1142 segg.; Grisar, Roma alla fine del mondo antico, Roma 1908, pp. 498, 502 segg.; Villari, Le invasioni barbariche in ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] è un dono, 1987; Verso Paola, 1991; Il figlio dell'Impero, 1993; Separazioni, 1997; Camera ottica. Pagine di letteratura e realtà contrastanti: da un lato una tendenza mimetica che ha radici antiche e non ha mai smesso di alimentarsi, che fa della ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...