LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] così tardi, ma il suo uso si generalizzò solo negli ultimi tempi dell'impero romano e posteriormente.
L'impiego delle pelli come materia scrittoria è antico quanto quello degli altri materiali sin qui menzionati. Ma a perfezionarne la preparazione ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] Neerharen (presso Maastricht) si elevava, nel periodo dell'Alto Impero, una bella villa romana, distrutta o abbandonata nella seconda metà Louvain-la-Neuve, duplicazione in terra francofona dell'antico insediamento di Lovanio, il cui piano è stato ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] , il che fa pensare che il pendio del colle iniziasse in antico più a est e che la lunghezza del Circo fosse sensibilmente inferiore il IV secolo d.Cr., in La soteriologia dei culti orientali nell'impero romano, Roma 1982, pp. 109-22; R. Biering, H. ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] al principio del 4° millennio o a un periodo ancora più antico. Le tombe di Uru sono invece più recenti, poiché non C., provincia persiana, il territorio mesopotamico subì, sotto l'impero dei Seleucidi, l'influsso della civiltà greca, che tuttavia ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] , sedi di accampamenti più o meno stabili. Le più antiche stazioni neolitiche (fine 5° millennio a.C.), del '' . Atti del Convegno (Mantova 1986), Mantova 1989; Milano capitale dell'impero romano, 286-402 d.C., Catalogo della Mostra (Milano 1990), ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] di r. negli Stati Uniti e in Sudafrica, di antica matrice, anche nei paesi europei sono riapparse pericolose posizioni, (fonte tuttora importante); L. Cipriani, Un assurdo etnico: l'Impero Etiopico, Firenze 1935; C. Lévi-Strauss, Race et histoire, ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] il colonialismo europeo, dell'antisemitismo occidentale e all'incontro di questi influssi con il declino dell'Impero ottomano e la disgregazione degli antichi equilibri tra le minoranze (cioè gli infedeli ebrei e cristiani) e la maggioranza musulmana ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] occupano sempre un posto di rilievo − presentano dimensioni e caratteristiche diverse: alcune risalgono al mondo antico, altre alla caduta dell'Impero romano, altre infine si limitano all'esame degli avvenimenti dell'ultimo secolo e mezzo. Diversa ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] abusi), del 1236 (contro gli albigesi).
Il Medioevo. - Dopo la caduta dell'Impero d'Occidente, la città, passata sotto il dominio dei Visigoti, decade gradatamente dall'antico splendore ed importanza. Ma, nonostante i danni subiti per le invasioni, e ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] rivelazione, quella dello Spirito (dopo quella del Padre nell'Antico Testamento, e del Figlio nel Nuovo Testamento), iniziò condizioni politiche della Chiesa tra il feudalesimo prima e l'Impero poi, e nel periodo della riscossa delle plebi nei comuni ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...