BALLARDINI, Gaetano
Giuseppe Liverani
Nacque a Faenza, il Io ott. 1878. Laureatosi in giurisprudenza, archivista, studiò profondamente la storia locale; dal 1920 al 1927 fu segretario generale del Comune [...] tutti quegli elementi che hanno dato vita alla ceramica dell'impero e dell'alto medioevo e dai quali nasce la in Idea, I (1949), p. 43; L'eredità ceramistica dell'antico mondo romano, Roma 1963.
Bibl.: A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, p. ...
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SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] il periodo che abbraccia gli ultimi secoli dell'ImperoRomano.
Il termine fu assunto per sottolineare l'esigenza le forme plastiche e le iconografîe, formatesi nel corso dell'antichità classica greco-romana, sono ancora in circolazione, ma più ...
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LUND
C. B. Östenberg
B. Stjernquist
Musei. - Klassiska Institutionen. - Il centro di studî classici dell'Università di L. (Svezia) comprende una raccolta minore di antichità classiche. Il museo fondato [...] provenienti da aree di abitazione, tra le quali l'abitato più antico conosciuto in Svezia, databile intorno al 10.000 a. C., armi, gioielli e gettoni di pasta vitrea importati dall'imperoromano. Il numero delle stazioni dell'Età del Ferro conosciute ...
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MANIERISMO
L. Vlad Borrelli
Si intende con tale termine, coniato in epoca moderna dal vasariano "maniera" (secondo il significato attribuito al termine dal Bellori) per designare gli epigoni di Michelangelo [...] propaggini neoattiche si inoltrerà nei primi secoli dell'Imperoromano, non esaurisce che uno degli aspetti del manierismo pp. 1-2; 12-28; G. Becatti, Meidias. Un manierista antico, Firenze 1947; L. Borrelli, Una scuola di manieristi dell'ellenismo ...
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ARABIA
G. C. Susini*
L. Rocchetti
Provincia dell'Imperoromano (v. anche Nabatea; Palestina; Yemen).
Il territorio della provincia romana di A. corrispondeva, al momento dell'assoggettamento da parte [...] dell'èra cristiana con materiale più antico e per le iscrizioni recentemente pubblicate Siria, Palestina, Arabia settentrionale nel periodo romano, Roma 1950; C. Preaux, Une di calami dorati; tra A. e l'imperatore è un cammello. In una altra moneta del ...
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Vedi ASCOLI PICENO dell'anno: 1958 - 1994
ASCOLI PICENO (῎Ασκουλον, ῎Ασκλον, ῎Ασκλον τὸ Πικηνόν, ῎Ασκλος, Asculum Picenum, Asculum, Asclum Picenum, Asclus)
N. Alfieri
Città, oggi capoluogo delle Marche, [...] , Como 1935; G. Moretti, L'antico ponte di Cecco, ecc., in Boll. d'Arte, IV, 1924, pp. 43-48; E. Galli, in Le Arti, II, 1939-1940, pp. 89-92 e p. 284; III, 1940-41, p. 136; M. Cagiano De Azevedo, I "Capitolia" dell'Imperoromano, Roma 1940, p. 23 ...
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Vedi TOMIS dell'anno: 1966 - 1997
TOMIS (Τόμις, Τομεύς, Tomi, Tomis)
R. Vulpe
Nome antico dell'attuale porto di Costanza, sulla costa dobrugiana del Mar Nero. Colonia ionica di Mileto, fondata come semplice [...] parte di M. Licinio Crasso nel 28 a. C. accetta il protettorato dell'ImperoRomano. Qui fu esiliato Ovidio tra il 9 e il 18 d. C. e distrutto le ricche necropoli e le vestigia monumentali dell'antica T., ma ha messo in luce un materiale ...
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ROSTOVCEV, Michael
Red.
Storico dell'antichità, nato a Kiev il 28 ottobre 1870. Dal 1898 libero docente e dal 1901 al 1918 professore all'università di S. Pietroburgo; emigrato nel 1922, tenne corsi [...] the Roman Empire. In questa egli scorge nel fondo dell'Imperoromano un non superato contrasto fra la sua civiltà urbana e sua intensa partecipazione ai fatti e agli avvenimenti del mondo antico, di cui rimane un profondo interprete e certo il ...
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Alentejo
C. Torres
L'A. è un vasto territorio del Portogallo, definito in epoca medievale Entre Tejo e Odiana. I suoi confini geografici includevano allora la città di Badajoz e le montagne a O della [...] viario della regione, il più antico, a N, partiva dal porto di Mértola e, proseguendo lungo la via romana, attraversava Beja ed Evora in direzione di Santarem.
Dal punto di vista artistico, la caduta dell'Imperoromano accentuò il processo, che era ...
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VULCANO (Volcanus, Vulcanus)
E. Paribeni
Divinità romana del fuoco, identificata ufficialmente in seguito con il dio Efesto. Il nome viene ritenuto di impronta etrusca, per quanto il suo corrispondente [...] più statuette bronzee largamente sparse in tutto il territorio dell'Impero, è da dedurre che l'aspetto consueto del dio tenaglie, sono state poste in relazione non tanto con l'antico dio romano, quanto con la conquista di Lipari, isola sacra ad Efesto ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...