PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] province gallo-germaniche e danubiano-balcaniche dell'ImperoRomano, che egli estese poi all'Italia settentrionale , naturalmente, il riferimento ai problemi centrali della storia dell'arte antica, alla Grecia ed a Roma: W. Amelung ha precisato ( ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] e strade pavimentate: esistette sino all'inizio dell'ImperoRomano. Nella Francia meridionale è la città di Ensérune dai lineamenti accentuati e dagli occhi sporgenti, prossima alle più antiche teste di kàrai dell'Acropoli e ad altre opere. La ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] Dura.
Dopo due secoli di dominazione parthica, D. fu incorporata nell'Imperoromano. Fu presa prima da Traiano, in onore del quale i soldati nella vicina città moderna di Deir ez-Zōr. Ma l'antica ricchezza era assai scemata e ci si contentava ormai di ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] in cui forse l'artista ha voluto non far dimenticare l'antico atteggiamento di hỳbris, che sembra rimasto anche nella pittura su marmo l'intensità. Lo stile dei sarcofagi del medio Imperoromano offre anche alla redazione di questo mito una ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] . La metà meridionale della Britannia aveva fatto parte dell'Imperoromano fino al 400 ca. e i Celti britannici, in - raffiguranti la Vergine, gli apostoli e soggetti tratti dall'Antico e dal Nuovo Testamento e dall'Apocalisse -, vennero portate da ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] sua prima educazione religiosa, letteraria e musicale nell'antico monastero romano di S. Andrea al Celio, sotto la guida nuove forme di vita religiosa. Nei travagliati rapporti con l'impero germanico - in cui ebbe come interlocutori Filippo di Svevia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] frantumazione dell’unità territoriale determinata con la divisione dell’Imperoromano nelle due partes, orientale e occidentale, e sancita tenuta del sistema delle villae ancora nella Tarda Antichità, con il diffondersi del fenomeno delle sepolture in ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] che fu costruito sopra un altro molto più antico, probabilmente romano. Nella sezione dell'architettura civile, sappiamo dell' II, 1953, p. 5 ss. - Sulle dimore e mosaici del basso Impero: A. Balil, La casa romana en España, in stampa. Sulla villa di ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] a C. nell'ultimo trentennio del VII sec., ai vasi del Corinzio antico, medio e tardo, ai vasi dello stile policromo rodio, ai derivati dalle della firma all'età ellenistica.
e) I primi tre secoli dell'imperoromano (31 a. C. - 304 d. C.). - Più che ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] scelte nella grande mitologia generale ed equamente affiancate alle antiche divinità ed eroi, i quali dal canto loro il principio universale dello stoicismo, incarnato anch'esso nell'imperatoreromano. La sua presenza illumina una moneta di Pertinace: ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...