Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] III lo riconobbe anche pubblicamente come re eletto imperatoreromano e annullò i giuramenti di fedeltà prestati a Filippo nessun altro dei suoi domini. Si proponeva di riconquistare gli antichi beni e diritti svevi e reali che erano andati perduti ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] o fenomeno ben diverso, con la fine di un'epoca (l'impero coloniale spagnolo nell'America Latina) e la nascita di una situazione efficacia concreta, il controllo romano aiutò a superare più facilmente i resti dell'antico rigorismo e giansenismo, ma ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] pace per le comunità cristiane dell’Impero, e per quelle egiziane in particolare tipici dell’Egitto ellenistico e romano, e la stessa dicotomia tra 256-269; E. Wipszycka, Storia della Chiesa nella tarda antichità, Milano 2000, pp. 84-109, 333-334; Id., ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , con l'aumento dei cimiteri urbani e il degrado dei monumenti antichi, cui G. I non sembra avere dedicato attenzione, Roma, con ultimo determinò una grave crisi nei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595.
L ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Melizio e dispensa quest’ultimo dalle sue funzioni. La fonte più antica relativa al sinodo di Alessandria è un’annotazione di Atanasio, che V. Arangio-Ruiz, Storia del diritto romano, Napoli 20037, p. 323: «l’imperatore non avoca più a sé medesimo la ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] imperatoreromano e pater patriae contro la capitale dell’Impero, il caput Romani imperii. Il legame del primo imperatore , in Studia patristica, 19 (1989), pp. 43-51; S. Mazzarino, Antico, tardo antico, cit., pp. 105 segg.
98 Const., or. s.c. 25,4 ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] regni e degli imperi il mondo antico continuerà a essere un 'mondo di città', l'uomo antico continuerà a riconoscersi di questo processo, in epoca imperiale, l'espressione 'cittadino romano' non significherà più - com'era sempre stato in Grecia ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] svolto da Auxano, riprendendo così il filo di un antico dibattito tra Roma e le Chiese delle Gallie. Nella lettera a detta del continuatore di Marcellino. Il cronista romano sostiene che l'imperatore andò incontro al papa e l'accompagnò in corteo ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] da lui), accomunate nella sollecitudine del ‘buon pastore’ romano per l’intero gregge che gli era stato affidato dal ripristinare nell’immagine composita del ‘papa-quasi imperatore’ i valori di un’antica tradizione il cui vero senso era andato ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a tra questi Luigi Desantis, romano, già teologo dell’Inquisizione e caffè; pratica della decima prescritta dall’Antico Testamento, cioè l’offerta alla Chiesa della ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...