Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] . Come nel conflitto che scuote l'Impero, i suoi interventi non impediscono l tema dell'Eneide, le presunte origini antiche della "gens Pamphilia". Abbattendo un aus dem Archiv Doria-Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X., a cura di J. ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] paludi dello Jütland, molto oltre il limes romano, le vestigia di mulini datati tra il Medioevo e al tempo stesso la loro antichità. Alla fine del XII secolo la papi, Parigi sotto i re e gli imperatori, Londra sotto il potere dell'industria nascente, ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] allora la popolazione romano-britannica fu lasciata Levante (1581) per il commercio con l’impero Ottomano, e infine la Compagnia delle Indie orientali Nel 1910 la Camera dei lord perse antiche prerogative politiche a favore della Camera dei ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] sua vita all'organizzazione del suo impero e ai suoi piaceri privati. durata della guerra; fra i nobili, antiche fedeltà e antagonismi fecero si che molti di re F. a Sisto IV, in Arch. della Società rom. di storia patria, XXXII (1909), pp. 470 ss.; ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] e aggravano una "specie di crisi dello Stato moderno" (cfr. S. Romano, Lo Stato moderno e la sua crisi, in "Rivista di diritto pubblico", in cui si è andato trasformando l'antico potere d'imperio e, attraverso un'incessante spartizione e ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] conseguenza i Gesuiti erano stati espulsi dal Collegio Romano. All’antica scuola confessionale si tentava di sostituire anche nell’ ma rimase presto deluso. Il fallimento del giovane romantico imperatore, dovuto ad un insieme di errori politici, non ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] incaricato nel 1915 di una missione presso l'imperatore d'Austria-Ungheria - e più tardi a , sulle rovine di un "mondo antico" andato in frantumi, collocare in più tardi attribuita la definizione di "partito romano". Ma, in linea più generale, parve ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] F. Ferrante militava per l'Impero. Donde la grottesca situazione di in Italia. 1529 ... 1530, a cura di G. Romano, Milano 1892 (cfr. segnalazione di A: Medin in Rimini] 1984, pp. 3, 22-38; Memoria dell'antico…, a cura di S. Settis, I, Torino 1984 ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] bene a tenere le mani fuori della storia antica" (I, p. 33). A Pericle si come intelligente indagatore del Basso Impero - egli rischiò di pp. 100-106; E. Täubler, in Zeitschr. Savigny Stift., Rom. Abt., XLIX (1929), p. 700. Si cfr. Deutsches Biogr ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] C. guidava ancora i Romani all'epoca di Nerva e agli inizi dell'impero di Traiano (ibid. III, 21), e più precisamente che cessò di 113-23.
P.F. Beatrice, Clemente romano, in Dizionario patristico e di antichità cristiane, I, Casale Monferrato 1984, ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...