BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] 'Italia, in cui, partendo dalla crisi conclusiva dell'Imperoromano, giungeva appena a trattare della dominazione dei Longobardi, questa raccolta, su La civiltà e la moralità nel mondo antico e nel nuovo). Occorre invece accennare allo sforzo ch'egli ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] 1548, fornirà invece la sua opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da di lettere tra il maestro e l'antico allievo (dal 1522 non s'erano Zeitschrift der Savigny Stiftung für Rechtsgeschichte, Rom. Abt., XLVIII (1928), pp ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] , di simonia e di alleanza con i Normanni ai danni dell'Impero. A. II rispose che, se egli si discolpava dalle accuse, contro la sua volontà, da coloro i quali, secondo l'antico costume romano, avevano il diritto e la potestà di farlo. La procedura ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] , in particolare dai saggi raccolti in due volumi di chiara ispirazione politica: Imperialismo romano e politica italiana, Bologna 1920; Roma dall’antico al nuovo impero, Milano 1938.
Si iscrisse al Partito nazionale fascista il 21 maggio 1932. Ma ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] venerazione delle immagini. Condannò l’iconoclastia come eresia e negò all’impero la qualifica di «romano», che aveva conservato fin dall’antichità, considerandolo invece impero dei «Greci». Contemporaneamente attribuì a Pipino la qualifica ideale di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] non doveva accettare o cercare di ottenere l'elezione a imperatoreromano, re di Germania, signore della Lombardia, della Toscana o Pietro d'Aragona progettò allora di far rovesciare il suo antico favorito dal governatore di Costantina, Ibn al-Wasīr.
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Cristo, o la Trinità. Solo alcuni artisti, innamorati di umanesimo antico dipingono, per questo canto 9, B. e Filosofia in Aevum, XXV (1951), pp. 210-229; A. Degrassi, I fasti consolari dell'ImperoRomano dal 30 a.C. al 613 d.C., Roma 1952, p. 97; C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] sarà libera, potente e famosa. Forse riuscirà anche a dimostrare di meritare un impero universale, come Roma antica. Si tratta comunque di una promessa da politico romano, come Cicerone, non da filosofo, come Aristotele. A loro volta, il tipo di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] traduzione di E. Gibbon (Istoria della decadenza e rovina dell'ImperoRomano, 9 voll., Pisa 1779-1786); una sintesi del Voyage della Francia sulla cultura e il costume italiano, già antica nel F., con una opposizione definitamente ideologica e ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] rovesciava gran parte delle tesi della storiografia illuministica, i due personaggi più grandi della Roma antica erano stati Romolo e Augusto; dopo il declino dell'Imperoromano, il potere era tornato a Roma e all'Italia nel 772, dopo il crollo dell ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...