Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] di metalli che seguì al crollo delle strutture economiche dell'imperoromano spiega perché così poche sieno le statue in b. 1936, p. 90 ss.; B. Bearzi, Sulla formazione delle patine sui b. antichi, in St. Etr., XXI, 1950-51, p. 261 ss.; G. Piccardi, ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] estendeva in Europa, Asia e Africa settentrionale, tra i fiumi Vardar e Indo. Dopo il crollo dell'anticoimpero macedone la regione passò sotto il controllo romano e nel 148 a.C. la M. divenne provincia, includendo la parte centrale dei Balcani a O ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] La rete viaria, in parte ereditata da quella dell'Imperoromano e in parte ricostituita nel Medioevo, creò legami diretti regione di Rouen. Per quanto concerne l'urbanistica, l'impianto antico a incroci rettilinei venne abbandonato a Rouen nel sec. 10 ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] mura ed è la più sontuosa e meglio conservata che ci abbia lasciato l'ImperoRomano. Misura m 34,50 di lunghezza, m 30 di altezza e m 21, sinodo di Arles del 314.
Nel campo della pittura antica, T. ci dà una testimonianza preziosa anche se limitata ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] monetale aurea di Roma. Gli scambî commerciali con l'imperoromano si intensificarono durante il regno del più grande dei Kuṣāna Sirkap) che va dal V al II sec. a. C. E la più antica T., di cui lo scavo ha posto in luce uno dei quartieri più ricchi. ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] si è mai fissato nel corso dell'antichità, né se ne può purtroppo precisare la lontana origine. Non ce ne sono noti i prototipi. Questa iconografia rimane varia e abbondante durante tutto l'Imperoromano; essa presenta elementi astronomici, religiosi ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] di Afrodisia (Studi e materiali del Museo dell'ImperoRomano), Roma 1943; G. Ricci, Relazioni artistico-commerciali tra Roma e la Grecia negli ultimi secoli della Repubblica e nel primo dell'Impero, in Antichità, II, Roma 1950, p. 33 ss.; Ch. Picard ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] e bronzo secondo il sistema ponderale del tardo Imperoromano e dell'impero bizantino, basato sulla libra romana di gr. probabili. Il pezzo, che fu trasformato in fibula dal suo antico possessore, costituisce l'unica moneta con il ritratto e il ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatoreromano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] pose fra i Lari imperiali. L'iscrizione era in lettere antiche e se ne arguisce che anche lo stile del bronzetto corrispondesse l'assimilazione del nuovo dio al sommo nume e protettore dell'ImperoRomano.
Anche nelle pietre incise il volto di A. fu ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] soltanto in Italia e nelle parti occidentali dell'ImperoRomano (Pagenstecher). E in realtà la pittura M. della Corte 40-30 a. C., ma sono probabilmente un po' più antiche (± 50 a. C.), come apparirà più tardi colla datazione della Fase III a ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...