Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] dei tempi precedenti e la civiltà storica dell'Imperoromano. In tutti i periodi preistorici, dal Neolitico in celtici ci sono noti solo dai corredi femminili; ma le fonti antiche ci informano che la torques, il collare ritorto, era un attributo ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] Dioscuri, dedicata intorno al 560 da Plestiadas, uno dei più antichi esempi di s. di forma allungata.
Dal VI sec. in di Polibio da Kleitor in Arcadia).
3. Italia. Roma. ImperoRomano. - Nella varia elaborazione dell'ellenismo e attraverso rapporti con ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] via via altri a. e la Roma papale fu ricca di acque come l'antica.
A. in Italia e nelle Province. - Il resto d'Italia non studî a questo genere di monumenti.
Avanzi di a. nell'imperoromano: tutti i centri abitati di una certa importanza ebbero il ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] I, 107-109). È sorprendente che durante l'Imperoromano la coltivazione del grano si estendesse fin dentro il deserto de l'époque hellénistique à l'époque arabe), in Egitto e Storia antica. Dall'ellenismo all'età araba, Bologna 1989, pp. 301-13; ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] autore del De rebus bellicis. Ma il più letto degli autori antichi fu indiscutibilmente Vegezio (sec. 4°-5°) e le copie dell 1981, pp. 1-8; M.A. Tomei, La tecnica nel tardo imperoromano: le macchine da guerra, Dialoghi di archeologia 16, 1982, pp. 63 ...
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Le province europee dell'Imperoromano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] antichi chiamavano Libera Germania, rimase sempre al di fuori dell’Imperoromano.
germania superior e germania inferior
Il fondatore stesso dell’Impero fu sepolto a Roma. Il cenotafio nel mondo romano era un onore di alto livello, adeguato quindi, ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] di metalli che seguì al crollo delle strutture economiche dell'imperoromano spiega perché così poche sieno le statue in b. 1936, p. 90 ss.; B. Bearzi, Sulla formazione delle patine sui b. antichi, in St. Etr., XXI, 1950-51, p. 261 ss.; G. Piccardi, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] metà del IX secolo. Tale ininterrotta espansione, partita dall’antica Gniezno tribale, che i documenti scritti nel X secolo della Grande Polonia e della Cuiavia. Alla fine dell’Imperoromano, quando appena si disegnavano i futuri contorni etnici ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] mura ed è la più sontuosa e meglio conservata che ci abbia lasciato l'ImperoRomano. Misura m 34,50 di lunghezza, m 30 di altezza e m 21, sinodo di Arles del 314.
Nel campo della pittura antica, T. ci dà una testimonianza preziosa anche se limitata ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] monetale aurea di Roma. Gli scambî commerciali con l'imperoromano si intensificarono durante il regno del più grande dei Kuṣāna Sirkap) che va dal V al II sec. a. C. E la più antica T., di cui lo scavo ha posto in luce uno dei quartieri più ricchi. ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...