Nazione
Francesco Tuccari
Lo spirito di un popolo
Le nazioni sono forme particolari di comunità, che hanno iniziato a svilupparsi in modo compiuto soltanto tra il 18° e il 19° secolo, nell’epoca delle [...] di coscienza nazionale si possono infatti riscontrare già nel mondo antico, presso gli Ebrei, i Greci e i Romani. Altrettanto si può dire per l’epoca che seguì alla dissoluzione dell’ImperoRomano d’Occidente (476) e che portò alla formazione dei ...
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tortura
Silvia Moretti
Far soffrire e umiliare un altro essere umano
Torturare vuol dire infliggere deliberatamente a una persona che non può difendersi una sofferenza acuta, sia fisica sia psicologica. [...] per maghi e ai colpevoli di falso.
Con la fine dell’ImperoRomano d’Occidente la tortura giudiziaria cadde in disuso: le popolazioni che erano già stati condannati: così gli schiavi nel mondo antico, così in Età moderna. Con l’Illuminismo si sarebbe ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] entrambe queste provincie settentrionali dell'ImperoRomano interessano una molteplicità di aspetti. Per gran parte delle tematiche oggetto di studio è impossibile operare una separazione tra archeologia, epigrafia e storia antica. In altri ambiti, p ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] con il disgregarsi dell'ImperoRomano d'Occidente e si conclude con la formazione dello stato feudale carolingio-ottoniano; confini imposti da considerazioni storiche e artistiche, quali il dissolvimento della forma tardo-antica e l'affermazione del ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di Plinio, capitale dell'antico Qataban. Gli oggetti più notevoli sono: due grandi leoni in bronzo cavalcati da eroti (ritrovamento che conferma la notizia del Periplo par. 28, sulla esportazione di statue provenienti dall'Imperoromano a Cana, e di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] di cittadella e città bassa. Durante i periodi ellenistico, partico e romano (dal 300 a.C. al 250 d.C.) l'area della documentazione scritta che permette di comprendere la civiltà dell'anticoimpero di Babilonia.
M. non si risollevò più dalla ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] vi fondarono degli Stati nuovi sulle rovine dell'Imperoromano". Rapin-Thoyras aveva provato a individuare il denominatore comune alle diverse zone d'Europa attraverso la valorizzazione dell'antichità barbarica a spese del mondo latino, senonché ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] bizantine probabilmente sulla colonna di Costantino (84). In effetti furono proprio l'ingresso di Maometto II nell'antica capitale dell'Imperoromano d'Oriente e l'espansione ottomana nella Grecia e nei Balcani a provocare una svolta nel ruolo ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] veneta, "Bullettino dell'Istituto di Diritto Romano 'V. Scialoja'", ser. III, 12, 1970, pp. 35-57 e spec. 55; Id., Per una storia delle 'Venezie' da Catullo al Basso Impero (1964, 1970), in Id., Antico, tardoantico ed èra costantiniana, II, Bari ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] . Perché Candia era una conquista antica, fatta dal Comune Veneciarum all'inizio del Duecento, nel corso della quarta Crociata, quando il contributo del Comune era stato determinante per porre fine all'Imperoromano d'Oriente e sostituirlo con l ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...