ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] romano d'Oriente e dell'impero bizantino, formarono nel sec. XV e XVI la base territoriale dell'impero ottomano. Entrano dall'Europa, e progettava di ricreare a Costantinopoli l'anticoimpero bizantino per il nipote suo, Costantino, mentre la Russia ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] cittadinanza romana. Le guerre alpine di Augusto permisero all'imperoromano di allacciare direttamente la provincia elvetica con la pianura ; della metà circa del secolo, le storie dell'Antico Testamento nel coro della chiesa del collegio di Ascona. ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] il medico dell'una o dell'altra specie animale. Così fu nell'antico Egitto, dove esistettero medici di buoi, di polli, di gazzelle; e voci latine scomparvero in seguito alla caduta dell'imperoromano e il medicus veterinarius con vocabolo di origine ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] terre del Mediterraneo, in quello che era allora l'imperoromano.
Il secondo periodo è monastico ed europeo. Nella conquista possono approdare coloni o esploratori; e accanto agli antichi ordini mendicanti sorgono nuovi ordini di chierici regolari, ...
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MINISTRO (latino minister)
Gioacchino MANCINI
Michele LA TORRE
Gaspare AMBROSINI
Girolamo ARNALDI
Luigi GIAMBENE
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Nell'antichità romana furono chiamati ministri augusti gli apparitores degl'imperatori [...] decr. 14 aprile 1934, n. 561, art. 1).
Nello stato antico, l'ordinamento delle cariche poggia più sulla base delle circoscrizioni territoriali che sulla proconsoli o propretori. Neppure nell'imperoromano si riscontrano cariche similari agli odierni ...
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RECLUTAMENTO (fr. recrutement; sp. reclutamiento; ted. Rekrutierung; ingl. recruitment)
Luigi CHATRIAN
Agenore BERTOCCHI
Adolfo PAOLINI
Plinio FRACCARO
Piero PIERI
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È l'operazione mediante la quale [...] arruolati per servizî territoriali. Quadro di leva nell'epoca più antica pare fossero le classi e le centurie; ma quando mercenarî stranieri.
Medioevo ed età moderna. - Caduto l'Imperoromano di Occidente, negli stati barbarici ad esso succeduti il ...
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PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] di nuovo il cristianesimo, ebbero un carattere diverso.
Fuori dell'imperoromano, il cristianesimo, diffondendosi nelle varie parti del mondo fino ai tempi moderni, ebbe a soffrire persecuzioni. Nell'antichità, dalla metà del sec. IV alla metà del V ...
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PELLICCIA
Gioacchino MANCINI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
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. Storia del costume. - L'uso di rivestire il corpo umano di pelli e pellicce di animali è notoriamente antichissimo; ma già sin dai tempi [...] sviluppo, e già negli ultimi tempi dell'imperoromano i mercanti, che vedono aumentarne sempre più femminile, Perugia 1913, p. 98; L. Chiappelli, La donna pistoiese del tempo antico, Pistoia 1914, pp. 25, 63-66; L. Montaldo, La corte di Alfonso ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
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. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] la funzione profetica di Anchise, preannunziatore dell'Imperoromano.
Ma i profeti per eccellenza sono i grandi sudditi (I [III] Re, XI, 29 segg.). Per il resto di questo antico periodo, v. ebrei, XIII, p. 341 seg.
Per il successivo periodo, dal ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] lingua; se anche i Greci, sudditi dell'imperoromano, furono fieri di chiamarsi ‛Ρωματοι, continuarono a parlar greco (pur dando alla loro lingua il nome di ‛Ρωμαικὴ γλὧσσα). La civiltà greca era troppo antica e ancor troppo superiore alla romana per ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...