Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] cui la Chiesa cattolica cominciava a emergere, nell'οἰκουμένη del mondo antico, è chiara: l'unità può essere realizzata e preservata solo se una notevole impronta di unità e universalità dall'Imperoromano - per assimilarle così nella propria vita e ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] province, in quanto "sui iuris factae" (pp. 100, 133). D'altra parte, in un singolare impasto di antico e moderno, il Sacro RomanoImpero è ben presente nel corso delle Decadi: per es. alla sua "vacatio", dopo Federico II, "quo ad rem italicam ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] essere "governato da un eroe... unito ad un potentissimo impero" (ibid., p. 157). Il regime napoleonico gli pareva M. Romano, Ricerche su V. C. politico, storiografo, giornalista, Isernia 1904; G. Ottone. La tesi vichiana di un antico primato ...
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religione
Caterina Moro
La fede nel divino
Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo dipendano da esseri diversi dall’uomo e più potenti. Tutte le religioni [...] è una disciplina sorta in età moderna, ma già gli antichi confrontavano i loro sistemi religiosi e cercavano, per esempio, per motivi religiosi, come la persecuzione dei cristiani durante l’ImperoRomano, o quella degli ebrei da parte dei cristiani, o ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] 'Impero cinese. Per pervenire a un convincimento diffuso della storicità degli istituti politico-giuridici occorrerà circa un secolo, ma ancor oggi sussistono alcuni residui di quella concezione.
Così oggi è convincimento diffuso che il mondo antico ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Cristo, o la Trinità. Solo alcuni artisti, innamorati di umanesimo antico dipingono, per questo canto 9, B. e Filosofia in Aevum, XXV (1951), pp. 210-229; A. Degrassi, I fasti consolari dell'ImperoRomano dal 30 a.C. al 613 d.C., Roma 1952, p. 97; C ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] i ducati che lo componevano, proprio come il crollo dell'Imperoromano fu dovuto in parte all'incapacità di controllare la crescente ) Le guerre civili
La guerra civile è un fenomeno antico, che ha inciso profondamente sullo sviluppo storico e sulle ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] ), si possono rintracciare nell'antico agoranómos già presente nelle Leggi di Platone (Foster, 1970), sebbene il suo precedente diretto sia stato piuttosto l'aedilis romano dell'epoca dioclezianea, poi eparca nell'impero bizantino. Tracce dell'ḥisba ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] 'Italia, in cui, partendo dalla crisi conclusiva dell'Imperoromano, giungeva appena a trattare della dominazione dei Longobardi, questa raccolta, su La civiltà e la moralità nel mondo antico e nel nuovo). Occorre invece accennare allo sforzo ch'egli ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] Opere, 1964, p. 29), che avrebbero dovuto costituire la seconda parte delle Antichità estensi. Muratori volle «esporre i costumi e riti dell’Italia, dopo la declinazione del romanoimperio sino al 1500» per «trattare dei diversi e vari governi di que ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...