GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] cfr. Besterman, D11469), e se le vicissitudini della guerra greco-gotica lo portarono a un'acuta disamina del De bello di presentazione del ms. della cinquecentesca Relazione sopra lo stato antico e moderno della città di Arezzo, di G. Rondinelli, ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] corpo alla psiche, ma l'influenza della ginecologia antica è troppo forte perché il modello organicistico e l manuli, g. sissa, Madre materia. Sociologia e biologia della donna greca, Torino, Boringhieri, 1983.
j.-m. charcot, Oeuvres complètes, Paris ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] dieci anni di gravi renitenze, che il S. P. Leone XIII ritornasse tutto all'antico e puro greco, rimovendo affatto quel rito detto male italo-greco, essendo greco-latino". La causa canonica si protrasse per i due trienni del suo governo abbaziale e ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] secolo attribuirono a G., non trova riscontro nelle fonti più antiche, ed è frutto della confusione con un altro Giovanni da pieno di riferimenti alle dottrine filosofiche del mondo greco affronta il problema della natura composita dell'uomo e ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] nel 1531, primo esempio di traduzione di una parte dell'Antico Testamento direttamente dall'ebraico. Nel 1532, infine, il G 1442 (1441 secondo la datazione fiorentina) circa le unioni dei greci, degli armeni e dei giacobiti (copti ed etiopi) alla ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] straniera e in latino. In virtù della conoscenza dello spagnolo e del francese, che si aggiungevano al latino e al grecoantico, il G. si rivelò utile e stimato servitore del duca. Per ricompensarlo, Cosimo gli concesse una entrata fissa nella città ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] tra Heidelberg e la Biblioteca Vaticana. Nel cod. Vat. Palat. lat. 1916, un antico catalogo della Biblioteca Palatina, si contano almeno settantatré manoscritti greci segnati con la sigla "Egna [tius]", moltissimi sono i latini e non sappiamo se ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] proprio in questi avvenimenti e nelle sttccessive vicende della guerra greco-gotica vadano ricercate le ragioni che impedirono a D. l'apparenza della verità alla sua narrazione servendosi dell'antichità e del prestigio di cui era circondata la memoria ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] e in questa occasione il B. rinsaldava con lui gli antichi rapporti familiari e politici dandogli in moglie la figlia Aurelia. centrale è rappresentato da autori latini, da qualche autore greco tradotto in latino (Erodoto e Strabone), da varie opere ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] in "Comes" o "De Comitibus". Il C. ritornò all'antico, cognome paterno, riassumendolo nella forma latina di "Maioragius" (da la guida del quale approfondì la conoscenza del latino e del greco e delle due letterature. Passato a Milano, ne frequentò ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...