TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] 'epoca e pur rientrando nella topica antitirannica greco-romana (Aiföldi) sembrano qui trovare una conferma I, 1962, p. 63 ss.; M. Bonicatti, Studi di st. dell'arte sulla Tarda Antichità e sull'Alto Medioevo, Roma 1963, spec. pp. 35-36 (nota i) e 171 ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] nei pressi di Bucarest e da altri luoghi. Numerosissimi sono i monumenti dell'epoca greco-romana scoperti per la maggior parte in Dobrugia, nelle antiche cittadelle sul litorale del Mar Nero: Histria, Tomis, Callatis. Questi monumenti constano di un ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] come la famosa coppa d'oro con un leone e una capra, non possono essere anteriori ad alcune monete greche di Theos, del 544. I pezzi più antichi di Oul sarebbero della metà del VII sec., gli altri non sarebbero anteriori al 480; gli oggetti trovati a ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] III e il V-VI sec. d. C., e nelle più antiche delle quali è stata vista una eco delle soluzioni tecniche e stilistiche et l'Orphisme à l'époque classique, Parigi 1955; L. A. Stella, Mitologia greca, Torino 1956, pp. 487-94; W. K. C. Guthrie, Orphée et ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] dell'abside si addossa un banco presbiteriale in marmo greco, interrotto al centro dalla cattedra, sopra il cui dal podestà Warnerio de Gillaco, seguì per lo più le linee delle antiche fortificazioni, ma i centri cittadini di età classica e del primo ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] "vive" le sue figure.
La traduzione e l'esegesi di questi termini tecnici antichi in concetti moderni è del più alto interesse, e dimostra che la sensibilità critica dei Greci aveva ben colto l'essenza dell'arte lisippea. La constantia, che traduce ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] palme da datteri e di aver acclimatato le api.
All'epoca greco-romana la città viene senza dubbio menzionata, nell'itinerario di , e in base a questa R. Dussaud, conservatore delle antichità orientali al Museo del Louvre, decise di far compiere scavi ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] i vasi a figure nere traggon lo spunto dai comici travestimenti animaleschi dei coreuti nella commedia antica. In Grecia il comico accanto all'elaborazione letteraria, teatrale, trova anche un'indagine filosofica e l'intensità della speculazione ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] si debba dedurre che la composizione a f. abbia avuto principalmente origine nell'Asia Minore. Nondimeno le più antiche composizioni greche a f., che s'incontrano nella zona anatolica dell'Asia Minore e nella Frigia, sono chiaramente influenzate da ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] navalia romani. Certamente essi, nella loro costruzione, dovettero nel periodo repubblicano più antico essere imitazione del tipo greco, e derivazione dal tipo greco-ellenistico nell'età seguente e durante l'Impero. Lo sviluppo nella struttura delle ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...