VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] e il campo di punizione. Passato per diversi lager tra Germania e Polonia, finì gravemente malato a Lipsia, in un ospedale studio su pievi e parrocchie e sulla cura d’anime dal Tardo Antico al Basso Medioevo, alle settimane della Mendola (1974) e di ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] Enrico VI, che prima doveva garantirsi le spalle in Germania. Ulteriori turbative giungevano però a latere dei progetti di crociata conte Riccardo di Acerra e rappresentante quindi di una antica e nobile famiglia della terra beneventana. Dalla loro ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] C. persuasero quest'ultimo a riannodare i suoi antichi legami col partito imperiale, dal quale si riprometteva evidentemente dell'attentato, C. non rimase in Italia, ma si recò in Germania, presso la corte del re, a Worms, dove giunse in tempo per ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] cardinale», in Settanta studiosi italiani. Scritti per l’Istituto Germanico di storia dell’arte di Firenze, a cura di 17-21; A. Amendola, I Caetani di Sermoneta. Storia artistica di un antico casato tra Roma e l’Europa nel Seicento, Roma 2012, pp. 32, ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] inoltre della visita a Montecassino di inviati dell'imperatore germanico, chiese anche a essi aiuti per la lotta città cadde la notte del 13 dicembre, ma non la rocca (l'antico castello di Arechi), dove G. restò asserragliato con pochi fidi per tutto ...
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MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] i rapporti tra i manoscritti e affermato che il più antico rappresenta non la fase iniziale di M, come pensa Güterbock in Italia e in Germania, a cura di R. Manselli - J. Riedmann (Annali dell’Istituto storico italo-germanico, 10), Bologna 1982 ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] 1809 fu in trattativa col Müller per la cessione di una partita di antichità di pregio, tra cui figurava la grande statuta del Germanicosedente venduta in Germania per 1650 scudi romani (oggi nella Gliptoteca di Monaco di Baviera). Secondo Hartmann ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] scultore sono copie della Flora Capitolina e del Germanico del Louvre (ibid., 1959, p. 178). Sidone, Della sacrosanta basilica di S. Pietro in Vaticano, II, Roma 1750, p. 132; Roma antica e moderna, I, Roma 1750, pp. 52, 172 s., 178 s., 341, 542; II, ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] di ogni sapienza» riuscì a sedurre il sovrano romano-germanico con la sua eloquenza, evitando rappresaglie a danno della 143, n. 1) ovvero, probabilmente, fra quella cristiana e quella antica. Inoltre nell’Epistola a Lizix (Cramer, n. 14; Gautier, n. ...
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OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] di Roma e socio corrispondente dell’Istituto archeologico germanico e dell’Istituto archeologico austriaco. Ciò non lo ), pp. 795-806; C. Lanzani, G. O., in Historia. Studi storici per l’antichità classica, V (1931), 1, pp. 45-50; G.B. E[mert], G. O ...
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runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...