Filologo, nato a Carapelle Calvisio (Aquila) l'8 gennaio 1867. Allievo di E. Monaci, fu professore di filologia romanza prima all'università di Genova (1905-08) e poi a Bologna (fino al 1937).
A parte [...] provenzali storiche relative all'Italia, ibid., nn. 71, 72; Sioria dei Normanni di Amato dí Montecassino volgarizzata in anticofrancese, ibid., 1935; Laude drammatiche e rappresentazioni sacre, voll. 3, Firenze 1943; Primordi della lirica d'arte in ...
Leggi Tutto
Filologo, critico, dantista (Wimbledon 1855 - Londra 1932). Studiò a Oxford; dal 1878 si dedicò all'insegnamento privato, finché si affermò nel campo letterario con studî sull'anticofrancese, con la pubblicazione, [...] da lui curata, di numerose opere relative a H. Walpole e soprattutto con importanti studî danteschi. Tra i suoi molti lavori si citano: Specimens of Old French with notes and glossary (1892); Ricerche ...
Leggi Tutto
Filologo tedesco (Wildschütz, Boemia, 1844 - Bonn 1915). Prof. (1876) a Praga e poi a Bonn, si occupò particolarmente di dialetti valdesi, piemontesi, veneti, sardi e siciliani, e di anticofrancese. Pubblicò [...] molti testi antichifrancesi con introduzioni, note e glossarî (v. in partic. quelli di Chrétien de Troyes) e studî in Altfranzösische Bibliothek e Romanische Bibliothek, riviste da lui dirette. ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] una migliore integrazione della letteratura e del pensiero dell'antico cristianesimo nello studio della cultura tardoantica: parimenti esperti di pensiero pagano e cristiano sono stati il francese A. J. Festugière, lo svizzero W. Theiler, il tedesco ...
Leggi Tutto
La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] di una forma frequente ed essendo importante distinguerla dalle corrispondenti forme affermative, la negazione spesso viene rafforzata: in anticofrancese, ad es., la negazione standard ne < lat. non è rafforzata da nomi indicanti piccola quantità ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] elaboratissimo complesso di ricerche costituisce il contributo maggiore mai offerto in Italia agli studi provenzali. In campo antico-francese all'immatura tesi di laurea fanno seguito notevoli ricerche e note rolandiane, fra cui vanno ricordate le ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] le sue conoscenze alle lingue che sul siciliano hanno esercitato il loro influsso, dal greco bizantino e dall'arabo all'anticofrancese e al catalano, e soprattutto riuscì, pur senza lasciare la sua Noto, è perciò da autodidatta, ad acquisire e ...
Leggi Tutto
Il caso è una categoria linguistica che svolge essenzialmente due funzioni, una in prevalenza sintattica e l’altra in prevalenza semantica. Sul piano sintattico, segnala la funzione che un nome svolge [...] caso è variabile da una lingua all’altra: vi sono lingue con sistemi molto semplici, come quelli a due casi dell’anticofrancese o ‒ limitatamente al sistema dei pronomi ‒ dell’italiano, e lingue con sistemi di grande complessità, che hanno decine di ...
Leggi Tutto
L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] interpretato da tutti, Carlo usò una varietà germanica compresa dalle truppe di Ludovico, e Ludovico una varietà di anticofrancese compresa dalle truppe di Carlo, come riportato dallo storico medievale Nitardo. Nel corso del XVI secolo prescrizioni ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...