DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] de reyne strany", forse perché figlio di uno scalpellino francese documentato a Valencia (Pérez Sanchez, 1985, pp. , 239; Esposiz. naz. di belle arti in Napoli. Catal. gen. dell'arte antica, a cura di G. Filangieri-D. Salazar, Napoli 1877, p. 126; L. ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] sensitività dell'artista ed un legame con il simbolismo francese, con le evanescenti o accese composizioni di un 15 marzo 1919); Esposizione a Ginevra di P. C., in Rass. d'arte antica e moderna, VIII (1921), pp. 179 s.; C. Valsangiacomo, Una mostra ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] tecnica che ricorda l'aspetto dell'eneausto nella pittura antica, in accordo con il gusto archeologico proprio dell'epoca , nel 1798, era riuscita ad evitare che il comandante francese Baranger, in un'azione di rappresaglia, radesse al suolo la ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] una manifattura di oggetti di terracotta a imitazione dell’antico presso Mortefontaine (Focillon, 1963, 1967, p. 116). L’impresa forse più importante, la ripubblicazione con traduzione in francese e commento teorico del corpus delle incisioni paterne ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] sulla "Iside" di Torino (che tra l'altro non era opera antica, ma del sec. XVII), nei quali lo studioso inglese credeva trovare 1783 rimaneggiò e fece ritradurre, in inglese e francese, per compiacere il Franklin, inserendovi vaghissime allusioni alla ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] questi suoi lavori, con un commento in italiano e in francese: Collezione dei disegni di nuove fabbriche e ornati fatti nella Regia di due tazze preziose - una di verde e l'altra di rosso antico - e di altri oggetti d'arte, la galleria dei paggi, la ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] 1815, si Occupò del recupero delle opere d'arte fiorentine sequestrate dai Francesi.
I rapporti tra Wicar e il F. si guastarono presto, 'ultimo impegno del F. è nella decorazione dell'antico palazzo Salviati a Firenze che il principe Camillo Borghese ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] trova alcuni prototipi sempre nella stessa zona francese. Ambedue le posizioni critiche sono comunque concordi intorno a questa data.
Fonti e Bibl.: F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, I, Bassano 1785, p. 97; G. Gennari, Annali di ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] , uno dei principali fautori dell’affermazione dell’arte francese nella corte di Vienna. In seguito Maria Teresa si l’idra di Lerna, scelta interpretata come un omaggio all’antico mecenate, Sigismondo d’Attems, che aveva adottato quel mito come ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] Tommaso di Savoia) partì alla volta di Parigi. Nella capitale francese entrò in contatto con alcuni esponenti della Scuola di Barbizon, nei lavori di restauro del castello di Rivara, l’antico maniero che era stato acquistato l’anno precedente dal ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...