PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] quadragesimali in S. Pietro (1577) ebbero una versione francese e decine di edizioni dopo la prima postuma (Roma, militari ispirate ai classici parafrasò in volgare 260 passi dell’Antico Testamento, riportati in latino, per educare i soldati con ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] che si adoperava con energia contro ogni tentativo d'ingerenza francese in Italia. È probabile che M. abbia subìto in . 8680-8691; Arch. di Stato di Trieste, Archivio Torre-Tasso, Arch. antico Della Torre, b. 107, f. 1 (originali delle lettere a F.U ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] è presente anche in un esemplare di probabile origine francese: il p. ricamato di Uppsala (tesoro della cattedrale , s. III, 3, 1932-1933, pp. 1-34; L. Serra, L'antico tessuto d'arte italiano nella mostra del tessile nazionale, Roma 1937; A.G.I. ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] lui opposto alla sepoltura ecclesiastica di un antico esponente del clero costituzionale, chiese e prove il consenso dei fedeli, era uscito contemporaneamente anche in versione francese, spagnola, tedesca e, nel 1844, portoghese). Premendo su Pio ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Bonaparte circa la nomina cardinalizia, purché questi precisasse che la richiesta era fatta in base all'antico privilegio già riconosciuto al governo francese come ad altre corti cattoliche. Cosicche, quando il 24 maggio il Bonaparte precisò che la ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] dimora a Palermo con la famiglia, che, appartenente a un antico ceppo trapiantatosi da Napoli in Sicilia nel Trecento e ben seguito del noto episodio liparitano, il monarca commise al francese L.-E. Dupin, scrittore gallicano e giansenista, una ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] ricostruzione della Biblioteca Nacional e tenne corsi di francese all’Academia de Policia; fu anche vicepresidente dei studiato nella sua interezza e unità e quindi di esaminare le opere antiche nelle condizioni di tempo e di luogo in cui sono nate e ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] nel corso dell'avvento sulle figure e le profezie dell'Antico Testamento. La raccolta, conservata in forma più o meno completa in 9 manoscritti, fu parzialmente pubblicata dal domenicano francese Pietro "de Tardito" sotto il titolo di Opus aureum ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] decreto del re de' Longobardi Desiderio, che inciso in antico marmo, si conserva in Viterbo nel Palazzo del Magistrato i conventi, esposti in alcune lettere fedelmente tradotte dalla francese nell'italiana favella (Ratisbona s.a.). Il papa costrinse ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] si occupò della corrispondenza straniera e in latino. In virtù della conoscenza dello spagnolo e del francese, che si aggiungevano al latino e al greco antico, il G. si rivelò utile e stimato servitore del duca. Per ricompensarlo, Cosimo gli concesse ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...