ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] mostrandosene vivamente colpito.
Tornato l'A. a Parigi, la corte francese manifestò al duca di Parma il proprio compiacimento per l'esito fare la maggiore figura in Europa". Ad ogni modo l'antica energia non abbandonò l'A., che cercò di adunare per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] opera si fermava al 1792, ossia alla «distruzione dell’antico regime assolutistico e feudale […] ufficialmente affermata con la proclamazione della repubblica» (La Rivoluzione francese, cit., p. X).
Proprio questa scelta cronologica, sempre mantenuta ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] i rapporti con la corte di Parigi e le grandi famiglie francesi. Nella impossibilità di raggiungere un'intesa si fece strada l' quando nel 1650 la Spagna rientrò in possesso dei suoi antichi domini, in un clima di ristabilita cordialità F. ottenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] trovato sin dall’inizio coinvolto nel confronto con tradizioni antiche e venerabili, ma destituite di fondamento storico. la prelatura romana, per il mondo curiale, per il clero francese che lo asseconda, talvolta con critiche e sarcasmi anche verso ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] diversi contemporanei, come Vincenzo Galilei nel Dialogo della musica antica e moderna, che menziona il nome del L. accanto -61; J. Ladewig, Frescobaldi's "Recercari, et canzoni francese" (1615): a study of the contrapuntal keyboard idiom in Ferrara ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] descrivendolo come il figlio di un "gentile uomo mercatante e antico borghese". Villani affermava che l'H. era già un uomo per sferrare un attacco congiunto alla città con il conte francese Giovanni di Armagnac che stava scendendo da Nord. L'esercito ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] secondo del 1596); Ecclesiastiche Sinfonie dette Canzoni in aria francese a quatro voci per sonare et cantare et sopra un Manuscritti, Libri Chorali, Tradittioni, et autorità di Musici antichi nella Florida Accademia di S. Michele in Bosco, ibid ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] edizioni di A. D'Ancona, IlContrasto di C. d'A., in Le antiche rime volgari, secondo la lezione del cod. Vat. 3793, a cura di ss. (che qui li cita nella trad. parziale ital.: La lirica francese in Italia nel periodo delle origini, a cura di G. Rossi, ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] - "che va a rintracciare con amore in ogni più antico passato i segni del genio e della vocazione italica, come confermando in polemica con i "parlamenti discendenti dalla rivoluzione francese", la bontà di una rappresentanza organica della nazione.
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] Feuille d'album, Pensée espagnole (Berlin 1904); Suite nello stile antico op. 42 (Milano 1915); Invocazione (ibid. 1916); Serenata immersa in atmosfere strumentali prese in prestito dall'operismo francese oltre che dal sinfonismo finde siècle. L'opera ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...