Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] sui poveri' e le analoghe misure intraprese in gran parte dei paesi europei manifestavano con ciò la loro inadeguatezza ad affrontare e ancor più a rimuovere assicurativo.La riproposizione del problema (antico) dell'assistenza e gli innumerevoli ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Federale e in Austria, come in molte nazioni dell'Est europeo, dalla Polonia all'Ungheria) e sia a livello di gens, Paris 1934.
Azzurri, G., Il vero proprietario dei monumenti antichi, Roma 1965.
Baldini, U.,Dal Poggetto, P., Firenze restaura, ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] formazione economico-sociale contadina è al tempo stesso la più antica, la più diffusa e la più persistente delle formazioni politica avevano svuotato di senso in tutte le società europee, seppur in differente misura, la contrapposizione tra Stato ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] che gli artigiani hanno senza dubbio avuto un loro ruolo nel mondo antico. Per esempio, in Cina, gli scavi dei siti Shang hanno artigiane; l'altro, in uso in altri paesi europei e tipico del sistema tedesco, definisce l'artigianato tipologicamente ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] e oscilla fra il tasso di quasi il 100° degli Stati europei prima indicati e il 50° dei due citati paesi nordafricani. si appoggia su, o addirittura ingloba, cittadine minori o antiche località rurali, con insediamenti di grandi o piccole dimensioni, ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] agricoltura, in termini di diffusionismo radicale) o almeno il più antico in assoluto. Oggi si pensa sia solo uno tra i tanti ambienti disposti intorno a un cortile scoperto; e il tipo europeo (e in genere delle zone piovose), costruito in legno, con ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] porre un nuovo e più articolato ordine di questioni.
Nazioni degli antichi e nazioni dei moderni
Si è detto al principio che le e rivoluzionaria 'idea di nazione' che la cultura europea iniziò a formulare, con molteplici varianti, nella seconda ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] esclude qualsiasi tipo di azione a distanza, era nato nell'Antichità classica con Epicuro e Democrito. Epicuro scrive che il fine dibattito seguito all'introduzione della filosofia aristotelica nel pensiero europeo tra il XIII e il XIV secolo. Nella ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] ), M.G. Mazzucco (Vita, 2003).
Premio Viareggio
È un premio antico, ideato nel 1929 da L. Rèpaci, autore di saggi, romanzi, testi in lingua italiana, è stato esteso a opere in altre lingue europee. Nel suo 'albo d'oro' si trovano i nomi di I ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] dell'umano. Né il fatto che il teatro sia da quegli antichi tempi legato al rito e alle sue forme ne snatura la fisionomia quanto sia da attribuire a lontane tradizioni 'spaziali' dei singoli paesi europei): un emiciclo - sia esso a U, o a ferro di ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...