Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] agricoltura, in termini di diffusionismo radicale) o almeno il più antico in assoluto. Oggi si pensa sia solo uno tra i tanti ambienti disposti intorno a un cortile scoperto; e il tipo europeo (e in genere delle zone piovose), costruito in legno, con ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] ; nel sec. 13° esso vantava ben quattro corsie, due più antiche a una navata e due più recenti a due navate.Leistikow (1967) indica alcune sale ospedaliere europee che possono essere significative del modo di interpretare questo modello parigino, a ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] paragonabile a quella delle industrie dell'Acheuleano europeo. La prima scoperta in grandi quantità di tempio di Satya Narayana, noto per un'iscrizione e per le numerose immagini antiche. Lo scavo, che rivelò una sequenza ininterrotta dal I sec. a.C. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] complesso El Brujo è stata registrata un'interessante transizione tra i tipi antichi e quelli successivi. Nella sua forma originale una camera misurava 3,26 è probabilmente applicabile anche al passato pre-europeo, soprattutto per le élites. Qui ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] ardito un collegamento tra il mondo preindo-europeo del Protoelladico e quello ellenico del periodo di là di via Anapàfseos. Ancora oltre è l'area inesplorata di altri antichi santuari dell'Ilisso (Afrodite ἐν κήποις, Codro, Dioniso ἐν Λίμναις): ma ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] parte del patrimonio decorativo di tutti i paesi europei. Sembra invece che piacciano meno i fregi con rinvenuti in Siria (Dura, Palmira); ma la grande massa delle stoffe antiche proviene dall'Egitto (Antinoe, Akhmin) e appartiene ai secoli dalla metà ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , che ancora oggi costituiscono, in particolare l'ultimo, utili strumenti di lavoro come repertori di fonti antiche. In una dimensione europea si collocano il medico J. Spon (1647-1685), accurato e meticoloso indagatore di monumenti, in particolare ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] I cacciatori dell'età glaciale in Ucraina, in Le origini della civiltà europea, Milano 1981, pp. 16-25; Palafitte. Mito e realtà, Verona quattro ambienti, la cui fase di vita più antica precede la presenza della cultura del Bicchiere Campaniforme ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] Creta subirono una trasformazione, ma la cultura esportata nel continente europeo, la cultura elladica recente, in centri come Micene, Tirinto sec., non possiamo non riconoscere l'u. attribuita dagli antichi a Ippodamo di Mileto, il quale non ne fu l ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] .: non solo quello che si è mosso dall'età del Rinascimento europeo, e poi in forma più assoluta nell'arte olandese e fiamminga del delle composizioni di più alta qualità di tutta la pittura antica di p.: il mosaico di Cherchel con scene di aratura ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...