CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] necessità d'una soluzione tanto sospirata: "ove un Congresso europeo non compia l'atto di giustizia che doveva coronare fatto segno a dimostrazioni di omaggio per i suoi meriti d'antico patriota.
Varie società patriottiche d'ogni parte di Italia l' ...
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TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] là della lussuria, Traversi rielaborò altri temi di antica tradizione comica, quali la Visita medica e l’ 139; M. Causa Picone, Lezioni di disegno. G. T. e la cultura europea del Settecento, Napoli 2011; I. Kennedy, G. T.’s Allegories of Music ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] Vantiniano, non sia, come spesso viene affermato, il più antico cimitero Monumentale d’Italia, esso è senza dubbio il primo in quegli stessi anni alla ribalta nell’ingegneria civile europea.
La sua ampia cultura storico-architettonica lo indusse a ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] moderno, Bologna 1971, pp. 103-112; A. De Martino, Antico regime e rivoluzione nel Regno di Napoli…, Napoli 1972, pp. 51 Gabinetto letterario", in L'età dei lumi. Studi storici sul Settecento europeo in onore di Franco Venturi, a cura di R. Ajello, ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] rilievo nella storia aragonese del Settecento. Come sempre in antico regime, e in Spagna in particolare, la rete familiare quello che era stato uno dei centri del giurisdizionalismo europeo degli anni ’60 in un governo ortodossamente cattolico e ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] , era per il D. espressione diretta dell'umanesimo europeo, che, già dei secoli XV e XVI, rinnovato italiana nel sec. XIX, Milano-Napoli 1962, p. 85; Id., Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, Milano-Roma 1962, p. 1234 n. 2; A. Giuliano, ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] stretta fra i monti e il mare, un respiro economico centro-europeo. A tale indirizzo si ispira anche il progetto del B. di iniziati dal B. sin dal 1860, veniva inaugurato l'antico acquedotto di Diocleziano.
Nell'opera generale di rinnovamento civile ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] il F. fu senza alcun dubbio, e a livello europeo, uno dei massimi esponenti di questo indirizzo storiografico. La sua Studio padovano, un'ampia documentazione è conservata presso l'Archivio antico dell'università di Padova. Lettere del F. si trovano ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] futuri lavori, fra cui si ricordano i gioielli di stile antico realizzati in collaborazione con gli orefici Castellani, oggi conservati in con la facile definizione di "quel sistema di comunismo europeo, che in questi ultimi tempi è uscito fuori in ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] affidare l’educazione dei figli a esponenti del più antico patriziato e ad alti prelati, privilegiando gli aspetti , due granduchesse e un segretario, in Le donne Medici nel sistema europeo delle corti. Atti del Convegno, Firenze… 2005 (in corso di ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...