GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] la disastrosa conclusione della quinta, nel 1221, a Damietta in Egitto, dove le navi inviate da Federico II erano arrivate quando e Impero. Faceva ciò anche alla luce della storia più antica dei rapporti tra le due potestà, pur rievocata con qualche ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] speculare - la crudele giustizia del sovrano d'Egitto alla giustizia pacifica del sovrano d'Israele.
Giuditta metri di lunghezza in cima alla parete est del salone dell'antica casa Marta in Castelfranco. Non c'è alcuna documentazione sul suo ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] Ercole, Venezia, Lione, Londra a Bisanzio, Alessandria d'Egitto, Menfi. Gli agenti curavano non solo i suoi interessi del tesorierato di Roma.
L'aspra disputa che divise i Chigi dagli antichi amici e soci aveva avuto inizio nel 1505 e si concluse nel ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] i Re magi davanti a Erode, Fuga in Egitto; Strage degli innocenti; Cattura e Passione di 188; E. Carli, Il duomo di Siena, Genova 1979, pp. 32-62; L. Quartino, Una testa all'antica di G. P. a Genova, in Xenia, IV (1982), pp. 23-36; S.H. Ferber, Jean ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] di Maria al tempio, Crocifissione e Fuga in Egitto, siano identificabili con la descrizione fornita da Ugurgieri. alcuni studiosi a G. (e che sembra costituire il suo più antico lavoro datato) è un Trionfo di Venere che decorava una cassetta ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] ultime due, forse in parte di bottega), Fuga in Egitto. Infine, sulla lunetta, sono le figure a tutto tondo di J. della Quercia, in Arte a Bologna. Boll. dei Musei civici d'arte antica, V (1999), pp. 8-55; M. Paoli, Il monumento di Ilaria Del Carretto ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] del quale sono evidenti gli influssi nella Fuga in Egitto del 1534 (Bassano, Museo civico) insieme con alcune 151-93; E. Arslan, Due storie dell'Arca di Francesco e J. Bassano, in Antichità viva, VI (1967), pp. 3-7; A. Ballarin, J. Bassano e lo studio ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] nella stessa circostanza e sostituita da una copia) e la Fuga in Egitto; due lunette ad affresco (il Sogno di s. Giuseppe e s., IV (1955), pp. 253-354; Id., C. M., altri contributi, in Arte antica e moderna, 1961, n. 4, pp. 377-387; F.H. Dowley, C. M ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] di Ottaviano Augusto innalzati per la Vittoria ad Actium e conquista dell’Egitto con vari altri ornamenti diligentemente ricavati dagli avanzi più preziosi delle fabbriche antiche di Roma, utili a pittori, scultori ed architetti, disegnati ed incisi ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] e se ne è sottolineato il rapporto con la scultura antica, in particolare con la cosiddetta Cleopatra dei Musei Vaticani A. della G., 1998, pp. 37 s.). La Fuga in Egitto, firmata, del Museo della Sacrestia della cattedrale di Toledo, può essere ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...