L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] 3 m e di pari altezza, la più grande del mondo antico. Un grande oculo centrale illumina la cella le cui pareti, Un notevole interesse riveste anche l'architettura funeraria dell'Egitto tolemaico, in particolare per quel che concerne le necropoli ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Tunisia, come Thuburbo Maius, Sbeitla III, Sabratha - che si installarono talvolta in edifici più antichi - nonché i b. del complesso di S. Menna in Egitto. In Occidente, e soprattutto in Italia, il b. appare spesso distinto dalla chiesa, con una ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] che si eleva per ben 72,5 m. L'architettura islamica più antica in India è spesso opera di architetti stranieri, per lo più ritrova anche in alcune abitazioni coeve di al-Fustat in Egitto, talvolta replicata sul lato opposto del cortile e con ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] il ruolo svolto da Emilio Lepido in Egitto, che avessero nelle sale ipostile ellenistico-orientali situato sul sito dell'attuale piazza Navona, che ripete nella planimetria l'antico impianto, e presentava una pista lunga 275 m per un'ampiezza di ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] a questo un'ascia a mezzaluna trovata nel 1967. Dai paralleli riscontrabili soprattutto in Egitto il tesoro va inserito tra il Bronzo Antico I e il Bronzo Antico II.
Kibbutz Hazorea. - Nel 1967 una sistematica raccolta in superficie e un sondaggio si ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] parte delle tarde sculture in porfido, importata da Alessandria d'Egitto. Di particolare preziosità è il rilievo rappresentante Ercole e la cerva, uno dei pochi della tarda antichità conservati, del VI sec., presumibilmente di artista orientale, con ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] santi intorno al 1175, descrive due complessi edilizi: uno più antico era a E della moschea e si collegava con le sottostanti , vanno cercate nelle cittadelle urbane protoayyubidi di Siria ed Egitto, o nelle fortificazioni del Tabor e di Subayba (v ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] Class., IX, 1957, pp. 44-75; 153-173; Il gusto per l'imitazione dell'antico nella Gela del IV-III sec. a. C., in Arch. Class., X, 1958, p. essa agrigentina o attica italiota o dell'Egitto ellenistico.
Le numerosissime matrici e terrecotte recuperate ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] quel che concerne la decorazione; la modellatura fu sempre eseguita a mano. La produzione di el-Badārī (Medio Egitto), il centro eneolitico più antico, si distingue per i vasi dicromi (rossi o bruni con bordo nero), per le forme carenate e sferiche ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] semplice forma di cassa, tali che il corpo possa esservi contenuto nella posizione rattrappita propria del tempo più antico. Assai presto l'Egitto ha prodotto due tipi di S., quello a cassone che si configura come imitazione di un edificio e quello ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...