CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] a Venezia, Pomponazzi ne inviò un esemplare all'antico discepolo, rinnovandogli la stima già dimostratagli nel 1515 origini di un mito, Urbino 1978; Id., Sul viaggio in Egitto di Pellegrino Brocardo (1556), in Rivista geografica italiana, LXXXVI ( ...
Leggi Tutto
BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] n.s., 31, 1989, pp. 61-85; Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, 2 voll., Roma 1990 , del sec. 10° (Allan, 1986, pp. 19-20). Se in Egitto la tipologia sopravvisse sino in epoca mamelucca (Baer, 1983, fig. 9; Allan ...
Leggi Tutto
LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] o con una punta e nessun ostacolo tecnico si opponeva alla fantasia dell'artista o dell'artigiano. Le più antiche l. note in cuoio inciso provengono dall'Egitto; in Occidente, il primo esempio si trova sulla l. del Vangelo di s. Cutberto e si tratta ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , Fontana Grande: storia e particolarità, ivi, pp. 30-36; F. Bucca, Le antiche pievi di S. Andrea e S. Nicola a Pianoscarano, ivi, 4, pp. 27-30 sul dorso di asino, appartenente a una Fuga in Egitto, una figura maschile e altre molto più frammentarie. ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] fra cui una derivata dall'Apocalisse. La Fuga in Egitto, di cui rimane la sinopia, deriva da quella celebre ha sede presso la Bibl. Civ. Queriniana. Per il periodo più antico sono da ricordare il Liber Potheris Communis Brixiae, gli Statuti civici dei ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] ), a cui si devono aggiungere altri esemplari provenienti dall'Egitto (santuario di S. Menna), dalla Siria (S. braccio, uno dei tipi più diffusi di r. antropomorfo. Il più antico esempio di testar., sempre risalente al sec. 9°, è documentato in un ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] 14° e l'inizio del 16° (Les manuscrits des livres, 1932). Il più antico (Parigi, BN, fr. 12399), datato 1379, è il migliore riguardo al testo e mamelucco al-Ẓāhir Baybars al-Bunduqdārī, che regnò in Egitto dal 658 al 676 a.E./1260-1277 (Behrens- ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] -Mer e Arles - il medium fondamentale per lo studio dell'antico e per il repertorio di elementi fitomorfi, oltre che di specifiche La quinta crociata (1217-1221) ebbe come destinazione l'Egitto, in particolare Damietta, dove il legato papale Pelagio, ...
Leggi Tutto
RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] monasteri greci a Ravenna, ivi, pp. 323-329; A. Roncuzzi, Topografia di Ravenna antica: le mura, CARB 39, 1992, pp. 691-742; M.G. Maioli, Il provenienza da centri di prestigio, quali Alessandria d'Egitto o la Siria, delle maestranze attive forse in ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] Soltanto i governatori assurti a un alto grado di autonomia, come i Tulunidi in Egitto e in Siria dal 254 a.E./868 al 292 a.E./905 e meridionale, in F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1979 (19852), pp. 611-628; J. ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...