Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] antisemitismo che andava ben al di là dell'antico antiebraismo ecclesiastico, appare evidente dal progetto di enciclica e dal XI. Ci vorranno cinquant'anni e l'arrivo di un papa slavo per vedere chiuso definitivamente il capitolo aperto nel 1914, a ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] greco-bizantina e la Slavia occidentale, o latina. La più antica lingua letteraria slava è il paleoslavo, sulla cui base si sono sviluppate le lingue slavo-ecclesiastiche della Slavia orientale, cioè in genere quelle degli Slavi ortodossi; il termine ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] della Chiesa russa non si può prescindere dall’eredità manoscritta in lingua slavaecclesiasticaantica. Le versioni della letteratura costantiniana bizantina nella lingua dotta degli slavi ortodossi, redatte tra il X e il XIV secolo, hanno un peso ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] lui la scomunica maggiore e l'esclusione da tutti gli uffici ecclesiastici e gli vietò di allontanarsi dalla città oltre quaranta miglia, anche per quelli, ugualmente abitati da Slavi, che nell'antico impero romano avevano costituito le province ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] velleità di intromettersi negli affari ecclesiastici. Di fatto Giovanni VII si di Arsenio, vescovo dI Orte e antico avversario di Benedetto III, fu proprio pp. 403-28 (ora anche in Id., Medioevo bizantino-slavo, III, Roma 1971, pp. 143-71); J.Ch. ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] marxismo-leninismo, il Papa slavo potrebbe essere ricordato soprattutto riguarda la colpa, che l'autorità ecclesiastica concede dal tesoro della Chiesa, viene a veder la Veronica nostra / che per l'antica fame non sen sazia / ma dice nel pensier, fin ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] due modelli di unità in realtà più antichi, già all'opera in forma embrionale nel , che riconoscono le altre istituzioni ecclesiastiche come Chiese nel senso pieno del non cattoliche. L'adesione dell'Oriente slavo sposta il suo centro di gravità verso ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] Ymca e gli Orli del mondo slavo, per i quali la ricreazione era questo schema, che poggiava sull’antico presupposto della naturale superiorità del 319.
22 Utile lo spoglio del mensile «L’Assistente ecclesiastico», (1931-1967).
23 Si tratta di uno dei ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] orientali presenti nel nostro paese (il greco e lo slavo), nei fatti proprio questa uniformità obbligatoria permetteva di italiano rimase legata ai modelli più tradizionali degli ecclesiastici d’antico regime. Si trattava di chierici che potevano ...
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paleoslavo
agg. e s. m. [comp. di paleo- e slavo]. – Lingua p. (o più spesso il paleoslavo s. m.), lingua (detta anche slavo ecclesiastico e antico slavo e, oggi più raramente, antico bulgaro e veteroslavo) basata su un dialetto bulgaro della...