SILIPRANDI, Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Grazie, comune di Curtatone, nel Mantovano, il 23 ottobre 1816, da Giuseppe e Cecilia Palazzieri.
Negli anni della dominazione francese Giuseppe, [...] con una nutrita serie di scritti giornalistici le linee del suo pensiero anarchico.
Fedele all’ateismo e all’anticlericalismo cui era stata improntata la sua formazione, egli identificava nella credenza in Dio l’origine della subordinazione degli ...
Leggi Tutto
SPANZOTTI, Girolamo Giuseppe Vincenzo.
Glauco Schettini
– Nacque a Torino il 17 marzo 1741, primogenito di Giovanni Pietro e di Laura Maria Costamagna.
Suo fratello fu Carlo Antonio Nicola, nato il [...] los reyes (New York 1827 e Barcelona 1836), mentre i Disordini furono riediti a Torino nel 1852, nel clima di anticlericalismo che fece seguito al fallimento della prima guerra di indipendenza e all’approvazione delle leggi Siccardi.
Fonti e Bibl.: N ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] , che si ritrova nello Pseudo Sermini come molti altri temi dell’epistolario: orgoglio di ottimate, antifiorentinismo, anticlericalismo, satira del villano.
Mentre il probabile autore delle novelle serminiane, Antonio, dopo gli otia giovanili si ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, pp. 38, 94, 106 s., 109, 111, 378 s.; A.M. Isastia, G. P. dall'anticlericalismo al metodismo, in Il metodismo nell'Italia contemporanea. Cultura e politica di una minoranza tra Ottocento e Novecento, a cura di ...
Leggi Tutto
L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] negli anni Cinquanta e Sessanta, quando l'influenza culturale declina, si riducono gli spazî del laicismo e dell'anticlericalismo (in genere più estesi dell'area massonica), e la m. appare impegnata a costituire partiti trasversali vieppiù coinvolti ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] oscillò tra l'indifferentismo separatista più liberale per sottrarsi alle spese del bilancio del culto, e le velleità d'anticlericalismo e di nuove forme religiose come il teofilantropismo. Nel campo finanziario si perpetuò la crisi, pur tentando di ...
Leggi Tutto
ORIANI, Alfredo
Giovanni Cenni
Nacque a Faenza il 22 agosto 1852; morì nella sua villa "Il Cardello" presso Casola Valsenio il 18 ottobre 1909. L'O. ebbe una fanciullezza vuota d'affetti. A Bologna, [...] più o meno congenita, A. O. fu un esaltatore di tutte le energie della razza; in tempi in cui trionfava un sordido anticlericalismo, che non aveva alcuna luce ideale, A. O. volle morire col Crocifisso sul petto a dimostrare che dopo le grandi parole ...
Leggi Tutto
GALIZIA (A. T., 39-40; sp. Galicia, dal lat. Callaecia, per il nome dei Calleci o Celti)
Giuseppe CARACI
José A. DE LUCA
Salvatore BATTAGLIA
Forma l'estremità nordoccidentale della Repubblica Spagnola, [...] ; e molti ancora, fino a Manuel Curros Enríquez (1851-1908), il poeta civile e politico, acre nel suo anticlericalismo e altrettanto vigoroso nella lirica paesistica e bozzettista (Aires d'a miña terra, 1881) e nelle rievocazioni leggendarie (A ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] supposti promotori e diffusori dei mali della modernità rappresentati, agli occhi della Chiesa, dalla scristianizzazione, dall’anticlericalismo, dalla massoneria, dal socialismo. Sebbene lo schema cospirativo non fosse assente dall’antica accusa del ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] tutta la documentazione relativa alle trattative avviate a Parigi per un altro prestito. Attaccato da destra per il suo anticlericalismo e da sinistra per la sua durezza, contrariato dalla presentazione di un progetto di prestito forzoso a suo parere ...
Leggi Tutto
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...
anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...