Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] di adesione religiosa. Molti possedevano copie dei Salmi, parti del Nuovo Testamento, libri di preghiere, opuscoli e libelli anticlericali. Erano questi i mezzi più comuni di diffusione del protestantesimo attraverso la stampa. Il breve pamphlet di ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] popolazione romana, ne esprimesse fedelmente i sentimenti monarchici e unitari, e attenuasse i toni troppo accesamente anticlericali di una parte degli esponenti del liberalismo locale, pur senza transigere sulla necessità di una netta separazione ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] avere importanti risvolti umani. Lo rilevava, fin dal 1877, Sidney Sonnino, che pure non nascondeva i propri sentimenti anticlericali e laicisti: «Al contadino siciliano la società non si presenta che sotto la veste del padrone rapace, oppure dell ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e l’inserimento dei cattolici nella complessità dell’ambiente industriale68. In Umbria i vescovi si contrapposero allo spirito anticlericale dei liberali, alla massoneria e al socialismo, ma espressero la loro diffidenza per l’autonomia del Partito ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] rurale e che ora il richiamo costantiniano al cristianesimo dei primi secoli rischia di rianimare nella sua accezione più anticlericale: la visione di un Gesù e di una Chiesa povera contrapposta a quella di una gerarchia ecclesiastica alleata della ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] corporativismo, probabilmente in seguito alle proprie esperienze del periodo bellico, erano invece laici, talvolta perfino anticlericali, e traevano ispirazione da ideali socialisti e sindacali di produzione cooperativa e da concetti nazionalistici ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] -sociali rappresentavano lo schieramento più forte, seguiti dai socialisti e in ultimo da una minoranza di nazionalisti tedeschi anticlericali. Le ostilità tra tali schieramenti sfociarono in una guerra civile e in un colpo di Stato poco prima ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] un principe-papa, rappresentanti della tradizionale dualità dei poteri, trovavano spazio, spesso in forme blasfeme, motivi anticlericali e antipapisti di origine protestante. Scimmiottando il rito della processione delle Palme, in più di un’occasione ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] consistenti masse operaie e popolari cattoliche su un avanzato schieramento di classe, contribuendo a eliminare i pregiudizi anticlericali e antireligiosi da una parte e le remore anticomuniste dall’altra18.
La traduzione in termini politici e ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] , già prima della Rivoluzione. Allo stesso modo in questo secolo, alla fine degli anni venti, le violente campagne anticlericali condotte dal governo messicano provocarono, in particolare nel Bajío, la reazione dei cristeros, un movimento di difesa ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...